A porsi la domanda è l’amministrazione comunale di S. Andrea Jonio, attraverso il capogruppo di maggioranza Pino Commodari, entrando nel merito degli attesi lavori di allargamento che interesseranno un tratto piuttosto “delicato” dell’arteria locale (nei pressi della ex discarica comunale), che insiste sul territorio andreolese. In quel punto, infatti, il tracciato è estremamente pericoloso, con una curva cieca che si snoda attraverso una strettoia che ha due precisi limiti: da un lato, un muro di sostegno in pietra, dall’altro, un profondo strapiombo delimitato da un “misero” guard-rail.
I lavori erano stati appaltati lo scorso anno dall’amministrazione provinciale e sarebbero dovuti iniziare proprio nei primi giorni di settembre 2007, quando erano ormai state emanate le apposite ordinanze da parte del Comune. Ma per una serie di problemi tecnici, primo fra tutti la difficoltà di chiudere al traffico l’unica arteria che unisce in maniera rapida il centro storico alla Marina (e alla viabilità nazionale), i lavori vennero sospesi per consentire ai tecnici di effettuare le dovute modifiche al progetto iniziale.
Con le variazioni apportate, l’allargamento della carreggiata sarebbe stato eseguito garantendo, comunque, un traffico veicolare alternato. “Si convenne, - spiega infatti Commodari - tecnici dell’amministrazione provinciale e amministrazione comunale di S. Andrea Jonio, di sospendere l’inizio dei lavori e di realizzare una perizia di variante che impedisse la chiusura”.
Però, allo stato attuale, non si ha ancora nessuna notizia di inizio dei lavori, nonostante sia ormai trascorso più di un anno. L’unica certezza è che la copia del nuovo progetto è stata trasmessa al Comune lo scorso primo di settembre. “Francamente – chiosa Commodari - non ci pare che il tutto sia avvenuto celermente”.
Ciao "Premio Amicizia" per te sul mio blog...
RispondiEliminaBuon fine settimana ;)