Non poteva avere miglior riscontro l’8^ edizione del “Raduno corale regionale di canti natalizi” organizzato dall’associazione culturale Schola cantorum Officium di S. Andrea Jonio, guidata dalla presidente Luciana Pitingolo e sotto la direzione artistica del M° Christian Cosentino.
Di fronte ad un palazzetto dello sport saturo di spettatori, si sono alternati sul palcoscenico, con la conduzione di Domenico Milani, i cori “Aura Artis” di Cosenza, “Voces Jubilantes” di Botricello e lo stesso “Officium”. I loro suggestivi canti natalizi, tratti dal repertorio internazionale e dalla tradizione musicale calabrese, si sono intervallati con le dimostrazioni artistiche della scuola di danza “Taek dance” di Badolato e delle allieve di canto e musicisti della Sound Academy di S. Andrea.
A rappresentare, però, la “vetta” artistica della serata è stata la voce potente e brillante del soprano reggino Stefania Campicelli, la madrina della serata, reduce dalla tournée in Belgio nell’opera “Paride ed Elena” di Gluck, in cui ha interpretato la dea Pallade. L’artista ha anche duettato con il tenore messinese Pasquale Bottalico, prima di esibirsi, assieme al tenore e alla Schola cantorum Officium, diretti dal M° Cosentino, nell’Adeste fideles e Hark the Herald Angel Sing.
Uno spettacolo d’eccezione, insomma, che va ormai consolidandosi nel panorama musicale calabrese. Prova ne sia la cura che viene dedicata a tutte le “facce” della musica della nostra regione che è anche quella della zampogna e della piva. Tre, infatti, sono state le coppie di zampogne e pive che si sono avvicendate, inserendo sapientemente i loro originali virtuosismi nel contesto lirico della serata. “Protagonista di questa 8^ edizione è stata la Calabria – ha detto in conclusione Cosentino – con i suoi numerosi artisti, prodotti musicali e operatori del mondo dello spettacolo che così bene stanno facendo in tutto il mondo. Come l’Officium, che lo scorso settembre ha partecipato al Festival internazionale di canto popolare che si è svolto a Barcellona, assieme ad altri 22 cori provenienti da tutta Europa”.
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