Le "mosse" della politica comprensoriale riguardano anche l'infrastruttura di S. Andrea
San Sostene e Badolato passano all’attacco sulla questione del blocco dei lavori di costruzione dei rispettivi sottopassi ferroviari.
I rappresentanti dei due enti comunali (il sindaco Luigi Aloisio e il vicesindaco Michele Corasaniti per San Sostene, il vicesindaco Vincenzo Piperissa e l’assessore LL.PP. Vincenzo Codispoti per Badolato), in una riunione tenuta nella sala consiliare di San Sostene il 18 settembre, hanno bollato come “inaccettabile” la situazione di stallo, dopo la sospensione dei lavori avvenuta nel luglio 2007, ritenendo necessarie “delle azioni nei confronti del comportamento di RFI, per denunziare alle autorità competenti e all’opinione pubblica una sospensione dei lavori dannosa per le comunità interessate”.
Dopo la rescissione in danno che RFI aveva effettuato lo scorso anno verso la ditta che aveva vinto l’appalto (ATI Forester), le procedure di ri-assegnazione del medesimo appalto alla società giunta seconda nella gara sembravano dare celerità alla ripresa dei lavori. Invece, tra verifiche e intoppi i tempi si sono allungati a dismisura: “Non è accettabile ora – hanno dichiarato i rappresentanti - che si decida, dopo un anno, di ricorrere a una nuova procedura di gara e che servano sei mesi per riaggiudicare i lavori”.
Infatti, RFI, dopo aver ricevuto una nota dal prefetto di Catanzaro, ha comunicato che i lavori dovrebbero riprendere solo “dopo la nuova gara d’appalto”, cioè proprio tra sei mesi: per cui, a San Sostene la costruzione dovrebbe ultimarsi “5 mesi dopo la riapertura dei cantieri e a Badolato dopo 4 mesi”.
Una tempistica che si spalma, comunque, su altri dodici mesi e che scontenta le parti, cui si aggiunge anche S. Andrea, non presente all’incontro con suoi rappresentanti ma rientrante nello stesso appalto di costruzione dei sottopassi.
1 commento:
Come mai non era presente alcun rappresentante istituzionale
( sindaco e/o assessori)del comune di Sant' Andrea nonostante il diretto interresse alla questione? Forse il buco è troppo piccolo e non si nota più...?
Quali, di grazia, i gravosi ed improrogabili impedimenti...?
In attesa...saluti.
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