martedì 30 novembre 2010

Il concorso "PresepiAmo 2010"

Intende stimolare la “vena artistica” dei cittadini il concorso “PresepiAmo 2010” indetto dall’assessorato comunale allo Sport, Turismo e Tempo libero guidato da Francesco Monsalina. «

La manifestazione mira a stimolare l’estro dei partecipanti – spiega l’assessore – ed è aperto a tutti i cittadini di Sant’Andrea: singoli, associazioni o gruppi». Sono tre le categorie di presepe contemplate dalla gara: “classico”, un presepe tradizionale realizzato con materiali naturali e scene “di paese”; “innovativo”, fatto con materiali di varia natura come plastica, ferro o altri elementi; “fantasia”, inserito in un contesto particolare.

«Per la valutazione dei lavori, che sarà svolta da una giuria – spiega ancora Monsalina –, sarà importante l’omogeneità e l’armonia della realizzazione, la cura dei dettagli e il rigoroso rispetto delle proporzioni». La manifestazione è dunque aperta a tutti e le iscrizioni (gratuite) dovranno avvenire entro il prossimo 11 dicembre, rivolgendosi al Comune o allo stesso assessore. Ai primi classificati di ciascuna categoria sarà consegnata una targa premio.

Bilancio, l'opposizione abbandona l'aula

Seduta dedicata alle finanze per il consiglio comunale.

L’assise presieduta dal sindaco Gerardo Frustaci ha approvato una variazione di bilancio relativa alle spese per il personale incaricato della gestione del palazzetto dello sport. Il punto è stato approvato dalla maggioranza “Raggio di sole”, guidata da Maurizio Cosentino.

I consiglieri di opposizione, del gruppo “Primavera andreolese” presieduto da Giuseppe Commodari, hanno invece espresso voto contrario, sostenendo che «le risorse potevano essere reperite senza ricorrere ad una variazione, un segno evidente che l’amministrazione naviga a vista». Andamento soltanto simile, invece, per il secondo punto, quello relativo all’assestamento del bilancio 2010, sul quale ha relazionato l’assessore Pietro Campagna. Il gruppo di minoranza ha infatti abbandonato l’aula e non ha, dunque, partecipato al voto, sostenendo di non aver ricevuto - «come formalmente richiesto» ha spiegato Commodari - un prospetto analitico del bilancio 2010: «A noi serviva vedere i vari capitoli e articoli – ha sostenuto ancora Commodari – per capire dove l’amministrazione aveva deciso di destinare le risorse. Invece, non abbiamo avuto nulla: una scelta grave». Dal canto suo, la maggioranza ha invece spiegato che non occorreva presentare un documento del genere - riferendosi al piano economico di gestione, noto anche come “peg”, poiché il Comune ha meno di 15mila abitanti e non è dunque obbligato ad averlo - né c’era un prospetto dettagliato da presentare ma solo quello letto dall’assessore con i vari interventi finanziari generali.

Da registrare, poi, che in apertura di seduta il sindaco aveva chiesto al Consiglio di inserire un punto urgente all’ordine del giorno, riguardante il dimensionamento scolastico provinciale e le conseguenze per S. Andrea, che potrebbe perdere l’istituto comprensivo ed essere accorpato a Badolato. Su tale richiesta, l’opposizione ha espresso il proprio diniego, sostenendo la necessità di una seduta ad hoc, come da loro richiesto in passato anche attraverso due interrogazioni del 9 settembre e 2 ottobre scorsi. Sull’argomento, comunque, nei prossimi giorni ci saranno probabilmente delle novità.

Un pareggio interno per l'Andreolese

Articolo tratto dalla "Gazzetta del Sud" di lunedì 29 novembre:


Una scossa tellurica smuove l’alta classifica, con la sconfitta di S. Caterina e Nuova Valle, e dalle macerie emerge una capolista solitaria: l’Isonzo. La squadra allenata da mister Colacione batte in trasferta il sempre ostico Borgia, grazie a una bella doppietta di Davide Alì (sul secondo gol, si è rivelata preziosa la collaborazione di Paparazzo), e a nulla serve ai locali la marcatura, all’80’, di Ranieri. Per i ragazzi del presidente Pirrò si concretizza, così, il primato, dopo una costante e paziente ascesa. Il temibile S. Caterina viene dunque fermato da un tenace Stignano, che conquista tre punti importanti grazie a un gol al volo da 40 metri messo a segno da Cosimo Femia. L’altra ex capolista, la Nuova Valle del presidente Muccari, non riesce invece a concretizzare le tante occasioni prodotte e il San Vito la supera proprio in chiusura. Rispettivamente a 16 e 15 punti si trovano Uesse Soverato e Andreolese, che si spartiscono la posta - al vantaggio di Stallo ha risposto Larocca, su un rigore che ha lasciato molto perplessi i soveratesi che si sono anche visti annullare un gol - al termine di una partita nervosa, con un’espulsione per parte. A quota 14, sale poi l’Amaroni di mister Ruggiero, grazie ai gol di Sestito e Caruso, e tiene così a distanza il Casciolino, vittorioso sul Riace grazie alle reti messe a segno da Magro e Aroma. I loro gol hanno così annullato il pareggio realizzato da Simone Tassone e durato fino al 94’, quando i catanzaresi hanno beneficiato di un calcio di rigore. Subito dietro, si fa vedere la Stilese che a suon di gol batte un pur coriaceo San Sostene: tripletta di Zannino e Cesare Tassone.

martedì 23 novembre 2010

In ascesa l'Asd Andreolese

Una giornata di conferme e di riscatti. Conferme per le tre di vetta (S. Caterina, Isonzo e Nuova Valle) e riscatto per l’Uesse Soverato che scaccia via i fantasmi della sconfitta rimediata la scorsa domenica. L’Andreolese, intanto, guadagna posizioni e si insedia al quinto posto solitario. La cronaca della giornata racconta di un S. Caterina in gran forma, che con Pilato e una doppietta di Marino archivia la pratica con la Stilese. L’Isonzo non molla e, anzi, rilancia la sfida superando nettamente lo Stignano grazie alla doppietta (con due splendide punizioni) di Andrea Paonessa. Anche la Nuova Valle prosegue la sua marcia battendo un sempre più ostico San Sostene, che era anche passato in vantaggio; poi, Mercurio, Lioi e Palmiro hanno rimesso la partita sul binario della vittoria per la squadra di Vallefiorita. Intanto, un sornione Uesse Soverato riprende la sua marcia, superando la difficile prova dell’Amaroni: al gol iniziale di Olivadoti hanno replicato, per i biancorossi, Riitano, Stallo e Grande (su rigore). Subito dietro, dunque, arriva l’Andreolese di mister Portaro: Andrea Papaleo, Saverio Papaleo e Larocca hanno raddrizzato un match nel quale il San Vito ha comunque detto la sua. Il Casciolino, invece, (con una gara vinta a tavolino sul Borgia) sale nonostante la sconfitta subita dal Bivongi: al vantaggio catanzarese di Colacino hanno risposto Domenico Gara e Garzaniti. Sorride, infine, anche lo stesso Borgia, che ne fa 4 al giovanissimo Riace con Gullà, Pugliese, Pilò e D’Agostino. (articolo tratto dalla "Gazzetta del Sud" di lunedì 22 novembre 2010)

martedì 16 novembre 2010

Furto nei locali dell'ex Ipsia: due giovani denunciati dai carabinieri

Sono accusati di furto aggravato e ricettazione i due giovani fermati dai carabinieri di Guardavalle dopo essere stati trovati in possesso di quattro quadri elettrici trafugati dall’ex istituto professionale (Ipsia) di S. Andrea marina.
Il fatto è avvenuto alcune notti addietro, quando, V.I., 22 anni, e P.E., 21 anni, entrambi di Guardavalle, secondo la ricostruzione dei carabinieri, si sarebbero introdotti in quei locali che, fino a due anni fa, ospitavano l’attività didattica dell’ “Istituto professionale di Stato per l’industria e l’artigianato” (Ipsia) di S. Andrea, oggi accorpato e trasferito all’istituto “Malafarina” di Soverato. Approfittando della facilità con la quale è ormai possibile entrarvi, visto che ignoti vandali si sono “premurati” di rompere i vetri e forzando anche le porte antipanico, i due, servendosi di utensili adeguati, avrebbero asportato i quattro grandi quadri elettrici, sistemandoli nella parte posteriore della loro autovettura.
Non hanno però fatto i conti con gli uomini dell’Arma. Infatti, mentre percorrevano la Statale 106 all’altezza di Guardavalle, i due giovani sono stati fermati ad un posto di controllo dai carabinieri della Stazione cittadina, al comando del maresciallo Pasqualino Maltempo. I militari hanno subito intuito che qualcosa non andava e hanno effettuato una perquisizione personale e veicolare: nel retro dell’auto, sullo schienale posteriore abbattuto, erano poggiati i quattro quadri elettrici, assieme agli attrezzi tecnici utilizzati per effettuarne la rimozione dalle pareti dell’Ipsia. Viste le dimensioni dei quadri, è risultata evidente la loro sottrazione da qualche edificio pubblico e, in breve tempo, ne è stata individuata la provenienza. Non appena diramata la comunicazione del ritrovamento, infatti, i militari della Compagnia di Soverato, coordinata dal capitano Emanuele Leuzzi, hanno avviato le ricerche e la Stazione carabinieri di S. Andrea guidata dal maresciallo Camillo Privitera, che nel frattempo era impegnata nella consueta attività di controllo, è andata quasi a colpo sicuro, individuando nell’Ipsia la struttura pubblica trafugata. I due giovani sono stati dunque denunciati a piede libero per furto aggravato e ricettazione, mentre i quadri elettrici - per un valore complessivo di circa diecimila euro - sono stati restituiti, su disposizione dell’autorità giudiziaria, al dirigente dell’istituto.

L'Andreolese strapazza il Riace e si rilancia in classifica

Due pareggi e una sconfitta frenano la corsa delle squadre di testa, alle quali si aggiunge l’ottimo Isonzo. La squadra catanzarese batte infatti il San Sostene (2-0) e si porta in vetta. Paparazzo e Alì danno vigore ai ragazzi allenati da mister Colacione, che così confermano quanto di buono fatto vedere finora. Il S. Caterina, invece, strappa un pareggio al Borgia che, pure, era passato in vantaggio con Pugliese già nei primi minuti. Poi, nella ripresa, Colubriale raddrizza il match per i ragazzi del presidente Giannini, che si confermano in vetta assieme al Nuova Valle, reduce da un pareggio casalingo senza reti (ma con un palo e una traversa colpiti dai padroni di casa) contro il Bivongi-Pazzano.

Perde ma mantiene un solo punto di distacco dal vertice l’Uesse Soverato, battuta dalla Stilese . Lioi e Scidà hanno subito portato in vantaggio la squadra reggina, mettendo immediatamente un’ipoteca sul match. Amaroni e Andreolese viaggiano ancora appaiati ed entrambi vittoriosi .Gli amaronesi di mister Ruggiero superano con i loro bomber Olivadoti e Caruso il Casciolino e confermano il proprio momento positivo. L’Andreolese guidata dal presidente Posca supera di slancio (4-1) il giovanissimo Riace: Lattari, Marra, Marascio e Barbuto mettono al sicuro il risultato, mentre per i reggini va a segno Callipari. Prova convincente anche per lo Stignano che rifila un 3-1 al San Vito grazie alle marcature di Matteo Fava, Raffaele Cortale e Cosimo Melia. (articolo tratto da Gazzetta del Sud di lunedì 15 novembre 2010)