lunedì 10 novembre 2008

Vandali in azione

Disagi ai collegamenti ferroviari. Diversi telefoni in tilt.

Disagi al traffico ferroviario, alle comunicazioni telefoniche e all’illuminazione pubblica.
Sono questi i risultati di alcuni raid vandalici che negli ultimi giorni hanno colpito diverse zone di S. Andrea Marina.
Il più recente è quello con cui, ieri mattina intorno alle dieci, è stato incendiato un pozzetto elettrico di RFI, accanto alla strada ferrata e nei pressi del passaggio a livello. Sul posto, avvisati da un passante, sono giunti i Vigili del fuoco del distaccamento di Soverato, che hanno estinto l’incendio. Disagi per il traffico ferroviario, con lievi ritardi nelle percorrenze regionali.
L’incendio ha danneggiato il sistema di controllo del passaggio a livello e dei segnali luminosi, poi ripristinati dai tecnici di RFI giunti sul posto nella stessa mattinata, anche se la messa in funzione definitiva è ancora in atto in queste ore.
Invece, nei giorni scorsi, sono state prese di mira, a partire dal tardo pomeriggio di venerdì, diverse cabine di Telecom Italia ed Enel.
Notevoli i disagi per la popolazione, con intere vie e quartieri al buio nella serata di venerdì e numerosi telefoni di casa “muti” ancora fino a domenica. Sull’accaduto stanno indagando i carabinieri della locale stazione, agli ordini del maresciallo Giuseppe Vergallo, intervenuti sui luoghi dei raid.
Tra l’altro, si è trattato di atti vandalici compiuti in punti diversi e distanti del paese. Dall’armadio ripartitore Telecom della località “Fego” (zona sud) alla cabina centrale Telecom di via Guido Rossa, passando per la cabina Enel di via Aldo Moro e quella telefonica di via Andrea Campagna.
Tutte hanno subìto la forzatura degli sportelli, probabilmente con l’ausilio di un piede di porco, e al loro interno, oltre a strappare i fili, sarebbe stato anche gettato dell’acido. Per l'intera la mattinata di sabato, i tecnici della due società hanno lavorato sodo per iniziare a ripristinare i servizi primari.

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