domenica 29 giugno 2008

Incidente stradale: tre auto coinvolte, due feriti

Ancora incidenti sulla SS 106. Il secondo in due giorni nel basso Jonio.

Nell'incidente stradale di questa mattina, probabilmente solo il "caso" (e gli airbag) hanno evitato le peggiori conseguenze. Tre le autovetture coinvolte. Sei, tra passeggeri e conducenti, le persone interessate, due i feriti, fortunatamente non gravi.
Il sinistro si è verificato intorno alle 11, nei pressi della località "Quadro" di S. Andrea Marina, sulla SS 106.
Una Lancia Y che procedeva verso nord, condotta da un giovane di S. Caterina dello Jonio, ha impattato quasi frontalmente contro una Peugeot 307 che giungeva dalla direzione opposta, con due persone di Serra San Bruno a bordo, e poi con una Fiat Punto, con tre andreolesi, che seguiva quest'ultima auto.
L'impatto è stato molto violento (nella foto la Lancia Y). Le tre auto, infatti, hanno terminato la loro corsa "schizzando" ad una certa distanza l'una dall'altra. Spaventate e indolenzite, le persone coinvolte sono state subito soccorse. Solo per i due occupanti della Peugeot si è reso necessario il trasporto in Ospedale a Soverato, mentre il conducente della Lancia ci si è recato poco dopo per accertamenti.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile di Soverato, i militari della stazione di S. Andrea e quelli di Isca, coadiuvati da una squadra dell'Anas che ha provveduto a sistemare la strada.
Ancora in fase di ricostruzione, comunque, le cause del sinistro. Al vaglio stanno due ipotesi: un sorpasso azzardato della Lancia e quella di una distrazione del suo conducente.
Si conferma, in ogni caso, la pericolosità della Statale 106. Questo, infatti, è il secondo incidente accaduto negli ultimi due giorni su questo tratto di strada del basso Jonio catanzarese.

lunedì 23 giugno 2008

Sottopassi ferroviari: ennesimo rinvio

Un’intempestiva “cessione di ramo d’azienda” causa l’ennesima fumata nera sulla ripresa dei lavori per la costruzione dei sottopassi ferroviari di San Sostene, S. Andrea e Badolato.
A delineare la situazione, questa volta giunge in aiuto la grande letteratura europea. “Una situazione kafkiana” è, infatti, l’incisiva descrizione che ne fa l’ing. Calogero Parla, del compartimento RFI di Napoli.
Solo un mese fa, proprio l’ing. Parla aveva dato ampie rassicurazioni sull’imminente inizio dei lavori, che avrebbero dovuto completare le tre strutture viarie, i cui lavori sono ormai fermi dalla scorsa estate. E il tecnico, in effetti, si era sbilanciato a ragion veduta: in base alle informazioni e ai dati ufficiali in suo possesso, da un lato si stava per procedere alla stipula del contratto e, dall’altro, la nuova ditta appaltatrice sarebbe stata persino in procinto di effettuare una serie di sopralluoghi sui tre cantieri.
Ma non è bastato l’essere “in procinto di …”. In questo mese, infatti, è stato solo il vento a smuovere la polvere dai tre cantieri fantasma, con un nuovo ostacolo che, intanto, è andato a calare sul già paludoso iter burocratico.
L’intoppo si è verificato nei giorni immediatamente precedenti la stipula definitiva del contratto tra RFI e la nuova ATI (associazione temporanea di imprese) incaricata dell’esecuzione dei lavori. La ditta capogruppo all’interno di questa ATI, infatti, ha dato comunicazione di aver deciso di effettuare una cessione di ramo d’azienda. Dunque, i suoi contratti sono passati nella titolarità alle aziende subentranti e, inevitabilmente, RFI dovrà ora ripetere tutti i passi prescritti per verificare la conformità burocratica e le capacità operative dei nuovi soggetti.
Una tempistica certo discutibile, soprattutto se osservata dal punto di vista dei tre Comuni ionici e delle rispettive cittadinanze: a Badolato, l’opera è completata per il 75% e basterebbero un paio di mesi per concluderla ma per San Sostene, dove i lavori erano partiti due anni fa, e S. Andrea, dove si è lavorato per un mese soltanto, ancora molto resta da fare.
“Purtroppo, - spiega l’ingegnere di RFI – proprio all’ultimo istante ci siamo trovati nella condizione di non poter consegnare i lavori alla ditta appaltatrice”. Quasi una beffa, dunque, dopo che ormai era stato acquisito l’esito positivo delle precedenti, e già lunghe, verifiche e dei vari accertamenti obbligatori nel settore degli appalti pubblici.
Insomma, dopo la rescissione contrattuale per inadempienza che RFI aveva deciso lo scorso anno nei confronti della precedente società appaltatrice (la ATI Forester), la speranza di una rapida ripresa dei lavori sui tre sottopassi era stata riposta nella possibilità di assegnare l’incarico dei lavori alla ditta che era giunta seconda nella gara d’appalto. Una procedura “emergenziale” che serve a garantire la ripresa dell’esecuzione dei lavori interrotti entro tempi ragionevoli. Invece, “passerà ancora circa un mesetto prima della nuova stipula contrattuale” sottolinea l’ing. Parla. Confidando, naturalmente, che i nuovi accertamenti diano anch’essi esito positivo.

Rinviato al 10 luglio il ricorso al Tar di Legambiente

Si tornerà in aula il prossimo 10 luglio per discutere il ricorso presentato al Tar Calabria da Legambiente contro la delibera con cui il consiglio comunale di S. Andrea Ionio ha approvato le linee guida del proprio piano spiaggia.
Nella mattina di giovedì scorso (19 giugno), presso la sede del Tribunale amministrativo di Catanzaro, sono stati gli stessi legali dell’associazione ambientalista a chiedere un rinvio a breve dell’udienza, per poter valutare gli elementi scaturiti da recenti sviluppi che hanno interessato la tematica. Infatti, nella scorsa settimana, il consiglio comunale andreolese ha adottato il piano spiaggia comunale vero e proprio.
Per questo, Legambiente, d’intesa coi suoi legali, ha inteso prendere tempo per approfondire i contenuti del piano spiaggia e valutare l’opportunità di eventuali integrazioni alla propria iniziativa attraverso l’inserimento di motivi aggiunti alla richiesta di sospensiva della delibera.
Il timore dell’associazione è che attraverso il piano, si vada in una direzione diversa da quella della tutela della spiaggia di S. Andrea, su cui potrebbe sorgere un’area naturale protetta.
Timori sempre respinti dal Comune che sono valsi, però, a trasferire la discussione-scontro in sede giudiziaria. Già lo scorso 22 maggio, infatti, un analoga richiesta di sospensiva, presentata in quell'occasione dal Fai, è stata respinta dal Tar, rinviando alla decisione nel merito.
In quella sede, l’avvocato Andrea Calabretta, legale del Comune, aveva evidenziato come non sussistesse alcun pericolo concreto verso interessi particolari, trattandosi di linee guida, dunque di un semplice atto d’indirizzo politico.

domenica 22 giugno 2008

Matrimonio: gli auguri di SantandreaBlog

Venerdì 20 giugno, presso la Chiesa di Sant'Erasmo in Formia, è stato celebrato il matrimonio tra Sara Di Nucci e Claudio Caporale.
Agli sposi, TANTI AUGURI!!!

mercoledì 18 giugno 2008

Mostra scolastica di pittura su rame

158 lavori su lamine di rame anodizzato, 24 bambini impegnati, quattro mesi di lavoro.
Sono i numeri del progetto di “Pittura su rame” portato avanti in questo anno scolastico dalle classi quarta e quinta della scuola primaria di S. Andrea Marina su idea e coordinamento della maestra Tina Fiorentino, esperta di pittura su rame.
La mostra si è svolta nella scuola elementare di via Pitagora, con la partecipazione del dirigente scolastico Salvatore Lazzaro, degli alunni e genitori e delle maestre.
Nel corso dell’anno, i bambini hanno vissuto una vera e propria esperienza di attività in laboratorio, prendendo confidenza con i diversi materiali a disposizione: il rame in lamina, malleabile e sagomabile, i colori per il vetro e per la ceramica. Gli alunni hanno così accresciuto il senso della manualità, mettendolo al servizio della propria creatività.
Anche l’esecuzione delle “opere” ha coinvolto notevolmente gli alunni, che hanno prima espresso su fogli A4 le loro idee per poi trasferirle sulle lamine di rame con il ricalco attraverso materiale di recupero: dalla semplice biro esaurita a tanti altri oggetti. Ma una delle particolarità dell’iniziativa che la maestra Fiorentino ha portato avanti è consistita nella partecipazione dei genitori al progetto. Infatti, sono stati gli stessi bambini a spronarli a partecipare, una funzione anch’essa, dunque, educativa.

martedì 17 giugno 2008

Gli tagliano la strada. Quad si capovolge

E' accaduto questa mattina. Ferito il conducente.
Contusioni, diverse ferite a gambe e braccia ma, fortunatamente, nulla di rotto.
Se l’è vista davvero brutta il giovane imprenditore soveratese C.R. che questa mattina, poco prima delle tredici, mentre percorreva la SS 106 in direzione nord, nel centro abitato di S. Andrea (appena superato il passaggio a livello), si è visto tagliare la strada del suo Quad Polaris da una Bmw scura che si è inserita da sinistra nella stessa direzione.
Per evitare un impatto che sarebbe stato molto violento, il giovane ha tentato una manovra d’emergenza scartando sulla sinistra della carreggiata ma il suo mezzo non ha tenuto la strada, capovolgendosi e scaraventandolo a terra.
Dell’auto, invece, nessuna traccia. Forse, il conducente non si è accorto dell’accaduto. Senz’altro, però, è stato autore di una manovra azzardata, compiuta peraltro in maniera scorretta, poiché in quel tratto di strada vige il regime di striscia continua.
Il giovane, rimasto comunque sempre cosciente e subito soccorso da alcuni commercianti che hanno l’attività proprio di fronte il luogo del sinistro, è stato poi trasportato da un’ambulanza del 118 di Isca presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Soverato per le necessarie medicazioni.

sabato 14 giugno 2008

Le altre decisioni del consiglio comunale

Accanto ai lavori per l'adozione del piano spiaggia (vedi post precedente), altri argomenti hanno "farcito" il consiglio cittadino, con 14 punti all'ordine del giorno.
S. Andrea ha aderito al progetto di Unione dei Comuni, che dovrebbe subentrare alla Comunità Montana "Versante Ionico", qualora questa venisse chiusa dalla legge regionale di riforma degli enti montani. Approvato dall'assise cittadina il piano triennale per le opere pubbliche e il bilancio di previsione 2008, sul quale ha riferito l'assessore al bilancio Nicola Ramogida.
"Pur nell'ambito di una riduzione generalizzata dei trasferimenti statali verso i Comuni - ha spiegato Ramogida - questa amministrazione ha deciso di mantenere invariate le tariffe ICI (5 per mille sull'abitazione principale e 7 per mille sulle altre) e di proseguire sulla strada della riduzione delle spese, confermando, d'altra parte, i servizi sociali e scolastici". E' stato infatti confermato il contributo comunale a quei ragazzi che vivono in famiglie disagiate economicamente per consentire loro l'acquisto di un Pc, accanto alla conferma del contributo agli studenti che decideranno di iscriversi al primo anno dell'Ipsia, cui verrà data una borsa di studio che coprirà le spese per l'acquisto dei testi scolastici.
Novità sul fronte lottizzazioni. Il Comune ha deciso di monetizzare la cessione di alcune aree standard (lottizzazioni in località Sentinella e Taverna). "Il consiglio - ha spiegato il sindaco Maurizio Lijoi - non ha accolto le proposte dei lottizzanti, decidendo di monetizzare le aree, garantendo così che nelle casse dell'ente, nei prossimi anni, entrino circa 3/400mila euro. Per il futuro, le aree standard effettivamente utili le potremo prendere in considerazione, sulle altre invece monetizzeremo".
Nella seduta, il sindaco ha poi illustrato il regolamento che riguarda il progetto per l’installazione e l’utilizzo di impianti di videosorveglianza sul territorio. "Nel 2007, abbiamo proposto il progetto alla Prefettura. - ha riferito il sindaco - L'impianto mirerà a svolgere un ruolo di prevenzione dei reati, razionalizzando anche il lavoro della Polizia Miunicipale (nel cui ufficio sarebbe posizionata la sala controllo)". Le telecamere verrebbero posizionate in punti sensibili (piazze, beni pubblici, Torre dell'orologio, chiesa di Campo) con un funzionamento che, ovviamente, garantirebbe la privacy.
E' stato poi adottato il nuovo regolamento per il funzionamento del consiglio comunale e il regolamento per l’esecuzione in economia dei lavori, delle forniture e dei servizi, mentre si va avanti anche sull'ampliamento del cimitero.
Il consiglio ha poi esaminato il regolamento della consulta cittadina, di nuova istituzione. "E' stato un mio impegno elettorale. - ha sottolineato il sindaco - Si tratta di uno strumento di partecipazione e coinvolgimento della cittadinanza nell'operato dell'amministrazione. Con essa si potrà aprire un produttivo confronto che senz'altro porterà ad un arricchimento in termini di bontà dell'azione amministrativa". Nella consulta, organo consultivo composto da 26 elementi, saranno rappresentate tutte le categorie sociali, nel rispetto delle pari opportunità.

Il consiglio comunale ha adottato il piano spiaggia

Si è concluso l’iter del piano spiaggia, con la sua adozione da parte del consiglio comunale di giovedì. “Ora, la parola passa alla conferenza dei servizi e, infine, alla Provincia per l’adozione finale” ha spiegato l’assessore al turismo Christian Cosentino, che ha presieduto la commissione spiaggia.
Il piano, redatto dall’ing. Franco Papaleo, negli ultimi mesi è stato oggetto di un aspro scontro tra l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Maurizio Lijoi, e le associazioni ambientaliste (Fai, Legambiente, Wwf, Italia Nostra). Uno scontro che ha avuto al centro la questione legata all’area protetta da istituire sul tratto di spiaggia “Alaca-Cupito”, con le associazioni che accusavano il Comune di voler cementificare la costa. Un’accusa sempre respinta con decisione dall’amministrazione locale.
Nelle ultime settimane, addirittura, si è giunti davanti al Tar per discutere un ricorso presentato dal Fai contro le "linee guida" del piano spiaggia. Il giudice amministrativo, comunque, non ha concesso alcuna sospensiva a quell'atto deliberativo del consiglio, decidendo di rinviare tutto alla decisione nel merito (in merito, maggiori informazioni in un post precedente).
“Dopo un lavoro di preparazione coscienzioso, aperto anche alla cittadinanza, abbiamo finalmente adottato un valido strumento per lo sviluppo turistico locale – ha sottolineato l’assessore Cosentino – che regolamenta in maniera ottimale il nostro litorale di oltre 4 chilometri”. Invariate le condizioni della zona sud della spiaggia (a nord del fiume Salubro), dove si trovano le concessioni già esistenti per gli stabilimenti balneari e i due villaggi turistici. Le novità hanno riguardato, invece, la zona attorno al Vallone di Bruno: a nord di questa, è stato inserito lo spazio per l’area di sosta dei camper, circa 4mila mq. Nel tratto “Cupito-Bruno”, poi, potranno sorgere fino a quattro nuovi stabilimenti balneari, disposti a 150 metri dalle foci dei corsi d’acqua, con dimensioni contenute e interamente rimovibili. Sullo stesso tratto di litorale è stata anche prevista una zona di rimessaggio per le barche, nella zona della ex vasca settica di Onusa, dove potranno sorgere anche dei parcheggi, e l’area dedicata allo sport nautico.
L’intero tratto che va dal torrente Bruno al fiume Alaca, infine, sarà libero e proprio qui potrebbe essere costituita l’area protetta.

venerdì 13 giugno 2008

Le scuole di S. Andrea e l'Unicef

"Verso una scuola amica" è il titolo del progetto didattico promosso a livello nazionale dall'Unicef. Anche l'Istituto comprensivo statale di S. Andrea ha partecipato all'iniziativa, che prevedeva lo svolgimento (nel corso dell'anno scolastico) di varie tematiche fornendo suggerimenti di lavoro, iniziative e materiali didattici.
E lo scorso 4 giugno, nel suggestivo Museo Verde del Parco Nazionale della Sila si è svolta la Giornata Universale dell’Infanzia organizzata dal Comitato Provinciale dell'Unicef, presieduto dalla dott.ssa Annamaria Fonti Jembo, con la presenza degli alunni di molte scuole, che hanno aderito al progetto.
Ogni scuola si è esibita presso il Teatro Verde del Parco, illustrando la tematica scelta.
"La scuola primaria di S.Andrea c.c., - si legge in un comunicato dell'Istituto - nell’ambito dell’educazione ambientale, ha affrontato il tema dell’acqua, sottolineando quanto essa sia preziosa ed insostituibile. Nel corso dell’anno scolastico, all’interno del progetto denominato “Piccolo Artista” i bambini hanno realizzato piccoli lavori e il ricavato della vendita, 300 €, è stato inviato all’Unicef come contributo per la costruzione di un pozzo in Africa.
La scuola primaria di S. Andrea Marina, invece, ha trattato il tema dell’educazione alla pace aderendo al progetto “Io non vinco, tu non perdi”, approfondendo in particolare un aspetto: quello dei conflitti tra coetanei e il fenomeno del bullismo giovanile.
La scuola secondaria di Isca ha trattato il tema “L’infanzia segreta”, quell’infanzia, cioè, che non vede rispettati i suoi diritti e che subisce sfruttamenti, prepotenze e abusi. L’esibizione dei nostri ragazzi è stato particolarmente apprezzata dalla presidente provinciale che, oltre a complimentarsi, ha anche promesso che verrà a visitare il nostro Istituto".

mercoledì 11 giugno 2008

La IX^ edizione del Premio letterario "Sant'Andrea" per la poesia edita in lingua italiana

Si svolgerà il 30 luglio, presso il chiostro delle suore riparatrici.
Di seguito, il bando della manifestazione, organizzata dalla Pro-Loco Sant'Andrea e dall'aministrazione comunale, con il patrocinio della Regione Calabria e della Provincia di Catanzaro:

Si partecipa al premio con volumi di poesia, editi in Italia negli anni 2006-2007-2008, i volumi vanno spediti al segretario del premio Prof. Antonio De Stefano, via Carlo Levi (C.da Fego) 88060 S. Andrea Apostolo dello Jonio Marina (CZ) -Tel. 096745559, entro il 20 giugno 2008 e nel numero di 10 copie. Su una copia dovranno essere indicate le generalità, il recapito telefonico dell'autore, in ogni caso reperibile all'eventuale comunicazione della segreteria.
Della spedizione farà fede il timbro postale.

- Non è prevista, per la partecipazione al premio, alcuna tassa di lettura.
- I volumi potranno essere spediti dall'autore o dalle case editrici.

- Notizie del premio saranno diffuse dalla televisione, riviste, giornali specializzati e internet.

- I volumi presi in esame non saranno in nessun modo restituiti.

- La giuria selezionerà tra i volumi ricevuti, i libri di tre poeti che saranno premiati ex aequo.

- Il premio per ciascuno dei vincitori consisterà in € 1.000 (mille) e in un'opera originale creata per l'occasione dal Maestro orafo Gerardo Sacco.

- I poeti vincitori saranno avvertiti in tempo dell'assegnazione del premio e contestualmente dovranno assicurare la loro presenza, pena l'esclusione dall'assegnazione del premio stesso. Non sono ammesse deleghe.

- L'organizzazione assicurerà l'ospitalità ai premiati e ai giurati per la data della manifestazione. Non è previsto alcun rimborso viaggio.

- La giuria è composta dai Professori: Giusi Verbaro (presidente), Roberto Dedier, Antonio De Stefano (segretario), Luigi Maria Lombardi Satriani, Sergio Palumbo, Elio Pecora, Caterina Verbaro. Condurrà la serata Pietro Melia (Giornalista Rai).

martedì 10 giugno 2008

Giovedì si riunisce il consiglio comunale

Nel pomeriggio di giovedì 12 giugno, alle 19, si riunisce il consiglio comunale in sessione e seduta ordinaria. (Seconda convocazione alle ore 20 del giorno successivo).
Questi gli argomenti in discussione:
1) Lettura ed approvazione verbale seduta precedente.
2) Piano di zona per l’edilizia economica e popolare. Piano per gli insediamenti produttivi. Aree e fabbricati da cedere in proprietà o in diritto di superficie. Provvedimenti per l’anno 2008.
3) Approvazione Programma Triennale Opere Pubbliche 2008/2010. Elenco annuale 2008. (art. 172, comma 1, lett. “D” del T.U. n. 267/2000).
4) Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2008. Relazione revisionale e programmatica e bilancio pluriennale 2008/2010. Esame ed approvazione.
5) Piano Comunale di Spiaggia (PCS). Adozione.
6) P.A.U. in Località Sentinella. Ditta avv. Alfredo Lucifero. Approvazione.
7) Delibera C.C. n. 21 del 17/05/2007. Modifiche ed integrazioni.
8) Unione dei Comuni del Versante Jonico. Esame ed approvazione dello Statuto.
9) Regolamento per l’istallazione e l’utilizzo di impianti di video sorveglianza nel territorio. Esame ed approvazione.
10) Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale. Esame ed approvazione.
11) Regolamento per l’esecuzione dei Lavori, delle Forniture e dei Servizi in economia. Esame ed approvazione.
12) Regolamento della Consulta Cittadina. Esame ed approvazione.

sabato 7 giugno 2008

L'associazione "Ancoramare" fa tappa al Ventaclub Nausicaa di S. Andrea

“Stimolare, informare, promuovere e raccogliere”.
Quattro parole d’ordine, legate alla ricerca nel campo della medicina iperbarica, al centro di una campagna di sensibilizzazione senz’altro originale.
A bordo dei 15 metri dell’“Avenir”, la loro imbarcazione a vela, dal 10 maggio sono impegnati a circumnavigare la penisola ma per Ferdinando e Laura non si tratta di turismo. Oltre a visitare le coste italiane, infatti, la “missione” li fa portatori di un messaggio scientifico e umano. “Ancoramare” è l’associazione scientifica e culturale, nata meno di un anno fa su loro iniziativa, con lo scopo di sostenere la ricerca nel campo della medicina iperbarica. (Per saperne di più http://www.ancoramare.it/italian/index.php)
Qui, l’obiettivo sociale si fonde con l’esperienza personale, quella di Ferdinando, subacqueo professionista, che nel 2004 ha subìto un grave incidente da decompressione, nel tentativo di salvare un compagno d’immersione.
La sua storia parla della tenacia nell’affrontare la lunga riabilitazione, tra l’Ospedale Niguarda e il Centro Iperbarico di Ravenna, tenendo sempre sullo sfondo l’amore per il mare. Una passione condivisa con Laura, che li ha spinti a creare qualcosa che potesse servire da stimolo ed esempio. Uno stimolo per chi affronta una disabilità, spronandolo a coltivare le proprie passioni, a non rinunciare alla quotidianità. Un esempio per promuovere e informare il pubblico: “Oggi l’iperbarica è una medicina con grandi potenzialità e applicazioni – spiega Ferdinando – la nostra associazione è, infatti, in contatto con l’unità spinale del Niguarda di Milano e con il centro iperbarico di Ravenna”.
E molto si sta muovendo sull'utilizzo dell'iperbarica: "Il mondo dei subacquei è ovviamente molto interessato e sensibile - evidenzia - e anche le associazioni dei disabili stanno interagendo con noi. Insomma, si stanno creando nuove sinergie che ci fanno ben sperare per il futuro".
Infatti, l’associazione mira a raccogliere fondi anche per la ricerca nel campo delle terapie riabilitative per malattie midollari, in collaborazione con istituti d’eccellenza e col patrocinio di enti e istituzioni nazionali e locali: dal Comitato Italiano Paralimpico alla Regione Lombardia, dalla Provincia di Brescia a quella di Catania.
E in questi giorni (fino a lunedì 9 giugno), sulla spiaggia del Ventaclub Nausicaa, unica tappa calabrese della traversata, si sta svolgendo l’attività di sensibilizzazione. In molti si avvicinano per capirne di più e anche per fare il classico “giro” in barca a vela che mostra la costa jonica da un’altra prospettiva: quella della solidarietà.
La curiosità: in questa tappa del viaggio, la coppia bresciana ha confessato di essere molto soddisfatta del riscontro finora ottenuto e di essere rimasta favorevolmente colpita dall'ospitalità della gente e dalla bellezza dei luoghi: "Selvaggi e incontaminati. - spiegano - Poi è molto bello, durante la notte, osservare il paese illuminato e poggiato sulla collina (il centro storico) e il mare, tra l'altro, è ottimo per andare con la vela, piatto e con un buon vento".

giovedì 5 giugno 2008

Apre ad Isca il Museo degli strumenti e della musica popolare calabrese

Ricostruendo un percorso tra strumenti musicali tradizionali e suggestive fotografie di suonatori calabresi, ha aperto i battenti il Museo degli strumenti e della musica popolare calabrese, collocato nel Conservatorio di musica popolare della Calabria “Antonio Procopio” nel centro storico di Isca.
Nel pomeriggio di sabato scorso, alla cerimonia di inaugurazione erano presenti accanto al sindaco Pierfrancesco Mirarchi, la presidente della Provincia Wanda Ferro, il parroco don Antonio Solano, Danilo Gatto, assessore comunale alla cultura di Catanzaro e presidente dell’associazione Arpa, che, con l’apporto dell’amministrazione locale, ha realizzato la struttura.
“Un luogo dove il tesoro rappresentato dalla nostra musica popolare verrà custodito e tramandato, – ha sottolineato Gatto – un luogo della conoscenza dove si mette a disposizione di tutti la musica calabrese”.
Nella struttura, intitolata al musicista iscano Antonio Procopio (alla cerimonia hanno partecipato i suoi figli), sono anche presenti un laboratorio di liuteria tradizionale e di restauro e una biblioteca e mediateca, proprio per costituire un punto di divulgazione teorica e pratica della tradizione musicale regionale, che nei piccoli centri ha avuto degli alti rappresentanti.
L’iniziativa ha richiamato numerosi visitatori da tutto il comprensorio, oltre ai rappresentanti degli enti patrocinanti: dal Gal alla Regione, dalla Provincia al Comitato organizzatore eventi.
Una curiosità, che rivela la grande cura e dedizione che ha spinto alla creazione del museo, sta nel fatto che le teche che custodiscono gli strumenti musicali sono realizzate dalla stessa ditta che ha prodotto la teca de “La Gioconda”, nel museo del Louvre di Parigi.

martedì 3 giugno 2008

L'incendio di questa notte

L’inferno è scoppiato la notte scorsa sulla via Enrico Fermi, in S. Andrea Marina, quando da poco erano scoccate le tre: a farne le spese un camion Iveco Eurocargo, distrutto, e una Fiat Marea, parzialmente danneggiata.
Le fiamme, partite dall’avantreno del mezzo pesante, di proprietà di Bruno Codispoti, 63enne autotrasportatore del luogo, molto conosciuto per la sua attività di trasporti verso la Capitale, si sono sviluppate rapidamente.
Non è stato sufficiente il rapido allarme lanciato da un giovane residente che, svegliato e allertato nel cuore della notte dagli scoppi e dal crepitio del fuoco che aveva già avviluppato la cabina, ha avvertito i Vigili del fuoco.
Molta paura tra gli abitanti del quartiere, preoccupati da quelle fiamme che si levavano alte e violente nella notte, lambendo i vicini alberi e aiuole della adiacente villetta comunale. All’arrivo della squadra del distaccamento da Soverato, poco restava da salvare del mezzo e poco restava da fare, se non estinguere l’incendio in maniera definitiva.
Parcheggiata nei pressi, c’era anche la Fiat Marea, che a causa del forte calore ha riportato alcuni danni sulla parte posteriore della carrozzeria: un danno, comunque, di lieve entità grazie all’intervento del proprietario che è riuscito a spostarla in tempo.
Versante indagini - Non è la prima volta che Codispoti subisce un danno del genere all’attività: già due anni fa, proprio nel mese di giugno, analoga sorte era toccata ad un altro suo camion. Su quest'ultimo episodio, ha dichiarato di non aver alcun genere di sospetto.
In queste ore, comunque, i carabinieri - sul luogo, nottetempo, è giunta una volante del nucleo radiomobile di Soverato e gli uomini dell'Arma della locale stazione - indagano sulle cause dell’incendio, se di matrice dolosa o accidentale. I loro rilievi, unitamente alla relazione tecnica dei vigili del fuoco, potrebbero aiutare a fare luce sull'accaduto.

Incendio distrugge camion

Un camion distrutto e un'auto danneggiata. E' questo il risultato del rogo scoppiato questa notte in via Fermi, a S. Andrea Marina, nei pressi di una villetta comunale.
Nelle prossime ore, foto e maggiori dettagli sull'accaduto.