venerdì 29 febbraio 2008

Riparte il dialogo con le associazioni ambientaliste

Un incontro al Comune segna la riapertura del confronto
Sono tornati a sedersi attorno a un tavolo l'amministrazione comunale di S. Andrea e le associazioni ambientaliste. Al centro, ancora una volta, il piano spiaggia comunale e la costituzione dell'oasi protetta. Questa volta, però, non ci sono state divisioni, anzi, le parti presenti - l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Maurizio Lijoi, Anna Perrotta per Legambiente e Giuseppe Paolillo per il Wwf, in rappresentanza anche di Fai e Italia Nostra - hanno riportato il dibattito ad un livello dialogico, dopo gli aspri scontri dei mesi scorsi con, da un lato, le associazioni ambientaliste unite nella condanna di una presunta "volontà di cementificare il litorale" attribuita all'amministrazione e quest'ultima intenta a smentire tale idea - "sulla scorta dei documenti ufficiali" sottolineava il primo cittadino.
Ora, invece, si è riaperto il confronto, dopo l'approvazione in consiglio comunale delle linee guida del piano spiaggia. con la suddivisione del litorale andreolese in tre aree, di cui una interamente dedicata alla costituzione di un'oasi naturale dalla costa verso la collina.
Le associazioni hanno visionato tali linee guida, che sottoporranno ora alla valutazione dei loro esperti. E dal dibattito è emersa la coincidenza di intenti per la tutela della costa, oltre alla comune volontà di chiedere la restituzione al demanio marittimo di circa 5 ettari di terreno (in località Onusa) attualmente occupati abusivamente da un privato.
"Noi vogliamo salvaguardare integralmente il tratto "Cupito-Alaca" dallo sfruttamento edilizio - ha spiegato il sindaco - una posizione in linea con l'atteggiamento da sempre avuto a S. Andrea verso tale zona".
Le associazioni hanno illustrato la ricchezza naturalistica del tratto di arenile intorno al Vallone Bruno: "probabilmente l'unico lembo d'Italia ad essere ancora così - hanno sostenuto - in cui abbiamo catalogato oltre 100 specie differenti di piantine autoctone, una risorsa straordinaria da valorizzare creando percorsi naturalistici".
L'idea è stata accolta positivamente da Lijoi, che ha poi rimarcato la necessità di "coinvolgere tutte lle forze politiche e sociali andreolesi quando ci saranno da prendere decisioni su tali questioni".

giovedì 28 febbraio 2008

Manifestazione pro-Calabria

Di seguito, il programma di un'interessante manifestazione che si terrà in questo week-end nella Locride.

"DAL SOGNO… UNA GRANDE ALLEANZA"

PROGRAMMA :

29 febbraio ore 21,00 - Veglia di Preghiera Ecumenica per la Democrazia e la Libertà in Calabria. La veglia si terrà presso la Chiesa di Santa Maria di Portosalvo a Siderno.
Siamo convinti che il percorso di liberazione della nostra terra avrà successo se imbevuto di una grande dose di spiritualità. Essa ci aiuta a vedere oltre l'orizzonte dell'ineluttabile e del pragmatismo, ci aiuta a sognare. Chi di noi è radicato in un percorso cristiano sa che senza Dio in Calabria non si vince, ma soprattutto non si convince...
Pregheremo insieme cattolici, evangelici ed ortodossi, in profonda comunione e corresponsabilità.
1 marzo ore 12,00 – Apertura Manifestazione e SEGNO.
Aprirà la Manifestazione, in Via Marconi alle porte del Comune di Locri, un grande segno simbolico, che parlerà al nostro popolo, a tutti i partecipanti, alla 'ndrangheta e alle massonerie deviate, alla classe politica regionale e nazionale...
ore 12,30 - Avvio del Corteo che si snoderà lungo le strade di Locri verso la piazza centrale della cittadina;
ore 13,30 - Festa e Testimonianze: musica, video e interventi sul Palco della Manifestazione 3 sessioni musicali da mezz'ora ciascuna a cura dei migliori artisti della Calabria.
4 sessioni di almeno 20 minuti ciascuna durante le quali si proietterà un video delle migliori esperienze di lavoro e speranza nate dal movimento promotore del 1 Marzo.
In questo stesso spazio interverranno dal Palco i rappresentanti delle principali realtà facenti parte la Cabina di Regia nazionale e regionale del 1 Marzo.
Ad oggi hanno confermato la loro presenza:
mons. Cornelio Femia, Amministratore Apostolico della Diocesi di Locri-Gerace in rappresentanza della Conferenza Episcopale Calabra
padre Alex Zanotelli – Missionario Comboniano
Andrea Olivero - Presidente Nazionale delle ACLI
Johnny Dotti – Presidente di CGM Welfare Italia
Francesco Rigitano - Responsabile libera Calabria; don Luigi Ciotti - Libera (in collegamento telefonico)
Guido Leoni – Vicepresidente CTM Altromercato
Rosario Monteleone - Vicepresidente Consiglio Regionale della Liguria
Maurizio Gardini – Presidente Confcooperative Emilia Romagna
Mauro Giordani - Direttore Legacoop Emilia Romagna
Alessandro Giussani – Presidente Federsolidarietà Lombardia
Diego Schelfi – Presidente Federazione Trentina della Cooperazione
Arnoldo Mosca Mondadori – Imprenditore Culturale
don Virginio Colmegna – Presidente Fondazione Casa della Carità
don Fabio Corazzina – Coordinatore Nazionale di Pax Christi
Andrea Ferrante – Presidente AIAB
Marco Granelli – Presidente CSV.net
don Gianni Fazzini - Coordinatore Bilanci di Giustizia
Gianni Pettenella – Segretario Nazionale Rete Radiè Resh
Walter Ganapini – Presidente Greenpeace Italia
Laura Nocilla – Presidente di Addiopizzo
Gianluca Budano – Presidente Giovani delle ACLI
Luciana Bova – Rete Lilliput
Donata Frigerio – Associazione Botteghe del Mondo
Pasquale Pugliese – Movimento Nonviolento
Vilma Mazzocco – Presidente Federsolidarietà
don Mimmo Battaglia - Presidente FICT
Cristiano Nervegna -Presidente Movimento Lavoratori Azione Cattolica
Gaetano Paparella - Presidente ICEA - Istituto per la CertificazioneEtica e Ambientale
Giacinato Palladino - Segretario Nazionale FIBA - Federazione Italiana Bancari e Assicurtivi
Eros Cruccolini - Presidente Consiglio Comunale di Firenze
Vincenzo Linarello – Presidente del Consorzio Sociale GOEL e Portavoce di Comunità Libere
Paolo Ferraro – Presidente di Calabria Welfare
Francesco Massara – Presidente ACLI Calabria
Maurizio Agostino - Direttore AIAB Calabria
Flavio Talarico – Presidente Federcasse Calabria
Katia Stancato – Presidente Confcooperative Calabria
Giorgio Gemelli – Presidente Legacoop Calabria
Luciano Squillaci – Presidente CSV Calabria
Maria Teresa Morano - Coodinatore Associazione Antirackete Calabresi
Aldo Pecora – movimento Ammazzateci Tutti
Saluti di:
Sindaco del Comune di Locri
Presidente Assemblea dei Sindaci della Locride
e altri rappresentanti regionali e nazionali...
ore 18,00 - "Sigillo" dell'Alleanza per la Locride e la Calabria e conclusione della Manifestazione ore 20,00 - Concerto per la Democrazia e la Libertà in Calabria - Presenta Red Ronnie i migliori artisti della nostra terra, Musica contro la 'ndrangheta e le massonerie deviate!
Musicisti che si esibiranno:
Iskra Menarini, Sandro Cerino, Parto delle nuvole pesanti, Totarella, Phaleg, Marasà, Scarma, Mattanza, Taranproject, Monodia, Apostrophe, Operai della fiat 1100.

mercoledì 27 febbraio 2008

Ambulatorio senologico

Anche a S. Andrea sarà possibile "fare" prevenzione verso i tumori al seno.

A poco più di due mesi dall'inaugurazione, il Centro di riabilitazione, diagnosi e terapia "Nuova Calabria" si arricchisce di nuovi servizi.
Già ampiamente operativi gli ambulatori di chirurgia, ortopedia e cardiologia, è appena stato aperto l'ambulatorio per le visite senologiche, patrocinato dalla LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) - sezione di Pisa, gestito dal Dott. Gianluca Frustaci, già da qualche anno collaboratore della Lilt proprio nella sezione toscana. Presso l'ambulatorio potranno essere effettuate anche altre visite chirurgiche.
L'apertura rappresenta un ulteriore potenziamento per la nuova struttura medica andreolese che inserisce sul territorio, altrimenti decisamente carente da questo punto di vista, un efficace strumento di prevenzione dei tumori al seno.
L'importanza di effettuare tali visite specialistiche in chiave preventiva è ormai nota, così com'è nota l'importanza di effettuarle per le donne di ogni età.
Ulteriori informazioni su appuntamenti e attività del nuovo ambulatorio e su quelli già operativi, ovviamente, potranno essere reperite presso il Centro "Nuova Calabria".

lunedì 25 febbraio 2008

Sconfitta interna per l'Andreolese

US Andreolese 2 - N. Imperiale Cardinale 3

US Andreolese: Carioti, Cilurzo, Cosentino, Comito, Genco, Parisi (Papaleo. A), Samà, Corasaniti, Frustagli, Primonato (Screnci), Papaleo S..

L'andreolese scende in campo con il consueto 3-5-2.
Nella prima parte della partita, la squadra esprime un gioco ordinato ma, ciononostante, passa ugualmente in svantaggio.
Gli attaccanti ospiti sono infatti bravi a sfruttare la respinta di Carioti su una punizione dal limite. La palla, infatti, finisce proprio tra i piedi del giocatore avversario che aveva appena battuto la punizione, lasciato inspiegabilmente solo.
Il primo tempo si conclude così con l'inaspettato svantaggio dell'Andreolese.
Nella ripresa, mister Ritorto prova a cambiare qualcosa nell'assetto tattico sul campo, con due sostituzioni, ma la gara non cambia.
E', anzi, il Cardinale a raddoppiare, complice un'incomprensione della retroguardia andreolese, il centravanti ospite insacca con facilità.
Ma poco dopo, l'ottimo Genco, il migliore dell'Andreolese, riesce, con un buon tiro dalla sinistra ad accorciare la distanze.
Ma la gioia del gol dura poco.
Il Cardinale riesce infatti ad usufruire di un penalty, procurato dal suo forte attaccante che costringe al fallo (una trattenuta) il centrale difensivo rossoblù Cosentino.
La trasformazione del rigore porta il risultato su un pesante 1-3.
Ma è ancora l'indomito Genco a "fare" la partita, realizzando il suo secondo gol con un tiro-cross che sorprende portiere e difensori avversari.
L'ultima fase della gara vede numerosi gialli all'indirizzo dei ragazzi di mister Ritorto, quasi tutti per (inutili e superflue ndr) proteste.
Il match si conclude con gli ultimi assalti verso la porta del Cardinale ma il risultato, purtroppo per l'Andreolese, non cambia.
Informazioni a cura di Nicola Ranieri

sabato 23 febbraio 2008

US Andreolese - N. Imperiale Cardinale

Domenica alle 15, sul Comunale "A. Lucifero" di S. Andrea arriva la squadra del Cardinale.
L' US Andreolese è reduce dalla rotonda vittoria in trasferta di domenica scorsa contro il Real Badolato.
Contro i cardinalesi, la formazione rossoblù cercherà senz'altro di confermarsi.
Sulla carta, la formazione ospite non dovrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile ma, comunque, a questo punto della stagione, se si vogliono mantenere delle ambizioni, è bene non prendere sottogamba alcun avversario.

venerdì 22 febbraio 2008

Manutenzione SS 106

Anas al lavoro in questi giorni
Finalmente si asfalta!
Non è (e non dovrebbe essere) una notizia ma è talmente raro che ciò accada da sollecitare almeno un breve annuncio.
Del resto, giova ricordarlo, le condizioni dell'asfalto sulla Statale 106 erano ormai pessime.
Un vero pericolo per l'incolumità degli automobilisti, costretti a subìre continui scossoni e sballottamenti alla loro guida.
Per non parlare di chi percorreva la strada in moto o, peggio, in bicicletta. Si tira, insomma, un generale sospiro di sollievo, anche se la tempistica dei lavori suscita qualche dubbio.
Infatti, pare concreto il sospetto che l'operazione di manutenzione straordinaria sia dovuta al passaggio del prossimo Giro d'Italia, che il 13 maggio percorrerà proprio la SS 106 da Monasterace a Catanzaro (infatti, anche in altri tratti si sta provvedendo al rifacimento del manto stradale).
La speranza è che le cose non stiano così e che le recenti richieste, sempre più pressanti, da parte dei cittadini e delle istituzioni locali siano state "fautrici" dei lavori.
Ma questa è la speranza, appunto. La realtà...bè, quella è un'altra cosa...

giovedì 21 febbraio 2008

I lavori del consiglio comunale

Hanno raggiunto la fase concreta le modifiche allo statuto comunale e le linee guida del piano spiaggia.
Nel consiglio comunale di questa mattina, che ha approvato l’istituzione della stazione unica appaltante provinciale - “un atto importante – ha dichiarato il sindaco Maurizio Lijoi – un primo passo nella battaglia contro le infiltrazioni mafiose negli appalti pubblici” - i punti in discussione hanno trovato l’unanimità delle forze consiliari presenti – sempre autosospesi quattro consiglieri d’opposizione (3 di Ora et labora e 1 del Pdci).
E’ stato, così, adeguato alla legislazione vigente lo statuto comunale, la cui bozza era stata predisposta nello scorso mese di ottobre.
Le novità riguardano soprattutto due aspetti: i poteri del sindaco nelle sedute consiliari: “il sindaco non potrà più espellere un consigliere comunale dall’aula” - ha evidenziato Lijoi - e la costituzione dei gruppi consiliari: “stop ai monogruppi – ha spiegato il primo cittadino – i gruppi saranno formati minimo da due consiglieri, eccetto il caso in cui una lista alle elezioni ottenga un solo consigliere”. Ovviamente, sono stati fatti salvi i diritti acquisiti dai monogruppi esistenti.
E’ stato poi l’assessore al turismo Christian Cosentino, che ha presieduto la commissione spiaggia, ad esporre le linee guida del piano spiaggia comunale (PSC).
“In commissione si è preso atto della necessità di tutelare la bellezza della spiaggia esistente, – ha spiegato l’assessore – e si è riscontrata la necessità di dare servizi indispensabili alle zone interessate da una massiccia presenza balneare”.
Uno dei punti caratterizzanti il PSC - e anche uno dei punti più delicati, alla luce delle recenti polemiche con le associazioni ambientaliste – è quello sulla costituzione di un’area protetta.
“Importante è la proposta della commissione per istituire un’area protetta tra il torrente Alaca e il Fosso Bruno – ha evidenziato Cosentino, che ha anche sollevato un problema: “una difformità è stata riscontrata nella zona Onusa-Pirarella, dove una parte di demanio marittimo (5 ettari circa) risulta recintata e chiusa al transito”.
Della faccenda, il sindaco ha incaricato la polizia municipale, “affinché verifichi l’occupazione abusiva di questo tratto e prenda le iniziative del caso a tutela dell’area”.

martedì 19 febbraio 2008

Il degrado nei pressi del Salubro

Non basta possedere una natura incontaminata e un affascinante corso d’acqua né, a poca distanza, ospitare un’antica testimonianza bizantina. Per salvare un luogo dall’inquinamento "volontario" e dall’inciviltà umana forse bisognerebbe "blindarlo".
Il caso del fiume Salubro, che segna il confine tra i Comuni di S. Andrea e Isca, è emblematico dell’incuria che regna negli angoli più graziosi e reconditi della campagna calabrese.
Un nome evocativo quello del fiume ma lungo il suo corso, nei pressi della località Campo, e anche oltre per la verità, sono stati depositati tutti i tipi di rifiuto. In un primo "lotto" si trova materiale di risulta da cantiere, calcinacci e barattoli di vernice, copertoni d’auto usati, arrugginiti bidoni in ferro, materassi ormai dati alle fiamme, mobili e persino un cofano d’automobile, i sedili, invece, sono stati portati via dall’acqua qualche tempo fa e, probabilmente, saranno finiti in mare.
Poco più in alto, procedendo verso la zona collinare che ospita anche una cava di pietre, un frigorifero fa compagnia ad una carcassa di Vespa dagli improbabili colori della bandiera giamaicana, proprio nei pressi di una suggestiva cascatella immersa nel verde.
Scendendo verso il mare, invece, poco prima di varcare il confine con Isca e in mezzo a rigogliosi canneti, si trova addirittura qualche perniciosa lastra in eternit e altro materiale abbandonato. Dunque, accanto alla bellezza dei reperti archeologici e degli antichi affreschi custoditi dalla chiesa di Campo a neanche cento metri di distanza, questi sono gli altri “reperti”.
Quelli che testimoniano il grado di sviluppo dell'attuale civiltà: la nostra.
E non è purtroppo la prima volta che questi luoghi, altrimenti incontaminati, diventano vittime della barbarie ambientale. Da anni, infatti, esiste una reale problematica che riguarda il controllo territoriale di questi siti. La loro lontananza dai centri abitati e il fatto di essere utilizzati solo ai fini di un’autarchica attività agricola li portano ad essere “meta preferita” di chi, nell’ombra, smaltisce illegalmente i propri rifiuti.
Eppure, oggi i Comuni offrono la possibilità di smaltire il materiale ingombrante dei privati attraverso la normale catena di prelievo della spazzatura. Mentre per i rifiuti speciale, quelli derivanti da cantieri o da altre attività per intenderci, esistono rigorose e specifiche procedure. Evidentemente, smaltire illecitamente tali rifiuti comporta un risparmio sui costi di gestione, permettendo margini di profitto più elevati.
Peccato però che, oltre a deturpare l’ecosistema, ciò rappresenti un grave reato contro l’ambiente e, si può tranquillamente aggiungere, contro la collettività. A sottolinearlo sta anche il recente sequestro di un’altra discarica abusiva nei pressi della pineta di S. Andrea, provvedimento messo in atto dalla locale stazione dei carabinieri guidata dal maresciallo Giuseppe Vergallo.
Ora, dovrebbe toccare alla località del Salubro, anche se le numerose stradine presenti, necessarie per la comunicazione strettamente locale, non consentiranno la chiusura tout court dell’accesso.
Per il momento, sarebbe già un bel segnale un’adeguata pulizia e bonifica del sito. Forse, qualcosa di positivo in tal senso potrebbe giungere dai futuri lavori di messa in sicurezza del fiume che il comune di Isca dovrà effettuare nell’ambito di un recente Accordo di Programma Quadro con la Regione.

lunedì 18 febbraio 2008

Rimossi i resti del carro allegorico

Sono stati finalmente rimossi i resti del carro allegorico che nei giorni scorsi giacevano abbandonati vicino alla spiaggia, nei pressi dello stabilimento balneare "La sirena".
Ora, si trovano depositati nel luogo giusto, accanto ai cassonetti dei rifiuti.
E nei prossimi giorni, si spera il prima possibile, dovrebbero essere prelevati dagli operatori della Schillacium (la società che gestisce lo smaltimento dei rifiuti nel nostro Comune).
Anche se i tempi sono, come sempre, un'incognita, trattandosi di una zona che in questo periodo non è molto frequentata e, dunque, la raccolta della spazzatura non viene eseguita con la medesima cadenza estiva.
A dimostrarlo sta proprio il fatto che questi rifiuti siano rimasti abbandonati sul terreno per parecchi giorni, senza che nessun camion della nettezza urbana abbia provveduto a portarli via.

domenica 17 febbraio 2008

Real Badolato 2 US Andreolese 4

Convincente vittoria in trasferta (e al gelo) per l'US Andreolese di mister Ritorto.
La doppietta di Primonato e i gol di Samà e Papaleo S. hanno regalato ai colori rossoblu tre punti utili per la classifica, contro la formazione badolatese che ne occupa i bassifondi.
Da segnalare il grande freddo che ha caratterizzato lo svolgimento della partita, considerato che lo stadio comunale "G. larocca" di Badolato si trova proprio di fronte al mare, esposto, dunque, al forte vento di tramontana che sta spirando in queste ore.

venerdì 15 febbraio 2008

Palazzetto dello sport. Qualche sviluppo

Trattative in corso nella "partita" che si sta disputando sul palazzetto dello sport di S. Andrea, ormai di fatto conosciuto dall'opinione pubblica come "Palasantandrea".
Saltata la riunione di lunedì scorso, che avrebbe riunito intorno ad un unico tavolo l'amministrazione comunale di S. Andrea e le due società sportive interessate, Nuovo Basket Soverato (NBS) e Volley Frigorcarni Soverato, i nuovi appuntamenti hanno avuto un esito parzialmente migliore.
Parzialmente perché, in effetti, la Frigorcarni non si è presentata all'incontro di giovedì.
La NBS, invece, ha partecipato proprio questa mattina alla riunione e, anche se nulla è trapelato sull'esito del vertice operativo, pare che ci si stia incamminando sulla via di una "ricucitura" del rapporto. Un'attività "diplomatica" che, probabilmente, non sarà di breve durata.
La cautela, ovviamente, è d'obbligo, alla luce delle diverse complicazioni e "incomprensioni" che nel corso di questi mesi si sono verificate tra le parti.
L'auspicio è che, in merito, prossimamente si possa discutere solo di sport e null'altro.

giovedì 14 febbraio 2008

Spiaggia da valorizzare?

Pattumiera o spiaggia da valorizzare?

Sono nettamente riconoscibili i resti di un carro di carnevale abbandonati nei pressi del lido "La sirena" sul lungomare di S. Andrea.
Sarebbe "cosa buona e giusta" che chi ha pensato di disfarsene abbandonandoli sulla spiaggia andasse immediatamente a riprenderseli, provvedendo a smaltirli in quelli che sono i luoghi deputati per la raccolta di questo materiale: i cassonetti dei rifiuti.
Anche se ingombrante, tale genere di rifiuto può essere depositato presso i punti di raccolta.
Infatti, in determinati giorni, la società Schillacium, che gestisce la raccolta dei rifiuti nel nostro territorio, li preleva conferendoli nelle apposite discariche. Sarebbe bastata una telefonata al Comune di S. Andrea per conoscere i giorni in cui si effettua il servizio.
A quanto pare, il recente sequestro da parte dei carabinieri della discarica abusiva in località "Caresta", con la denuncia di una persona per reati in materia ambientale, non ha insegnato nulla se ancora c'è chi compie simili gesti di inciviltà ambientale.

martedì 12 febbraio 2008

Incontro amministrazione-società sportive soveratesi: Rinvio

Rinviato l' incontro di questa mattina tra amministrazione comunale e Volley Frigorcarni Soverato e NBS.
Il nuovo appuntamento è stato fissato per giovedì con la dirigenza della Frigorcarni.
I dirigenti della NBS, invece, incontreranno l' amministrazione venerdì.

lunedì 11 febbraio 2008

Ultime dal palazzetto

Nuovi spiragli sul palazzetto. Un incontro tra le società e l' amministrazione si terrà domattina alle 11 presso la sala giunta del Municipio.
Proprio quando sembravano non esserci più margini di trattativa è arrivata la novità.
Trimboli della NBS ha reso noto che "il sindaco, sentito oggi per telefono, ha dato una proroga a noi e alla Frigorcarni di Antonio Matozzo". L' amministrazione ha confermato, attraverso l' assessore Christian Cosentino.
"Diamo 15 giorni di proroga, a partire da oggi, - ha spiegato Cosentino - per dimostrare, una volta ancora, sensibilità verso lo sport, le atlete e gli atleti".
Dunque, già da oggi il palazzetto torna a disposizione delle due squadre, mentre il termine di pagamento è rinviato ma a precise condizioni. L' assessore, confermando comunque la posizione del Comune riguardo l' applicazione della convenzione, ha auspicato che si vada, attraverso una serie di incontri, "verso una soluzione positiva della problematica".
Un auspicio condiviso da Trimboli, che aveva auspicato un incontro i tempi brevi.

Un invito al confronto reciproco

Non è certo foriero di un bel clima lo scontro in atto tra il nostro Comune e le due società sportive soveratesi (Frigorcarni e NBS).
Per S. Andrea, perdere le partite delle due squadre sarebbe un fatto negativo.
Senza dubbio, l' amministrazione, facendo leva sulla convenzione sottoscritta dalle due società, ha ragione nel ribadire: "pacta sunt servanda".
D' altro canto, le esigenze delle società sportive dovrebbero anche essere prese in considerazione. Insomma, da ambo le parti ci si attende una dimostrazione di chiarezza e di apertura.
Per quanto duro sia stato lo scontro, per quanto le parole possano essere state pesanti, da parte della cittadinanza e, si immagina, da parte degli stessi atleti non c'è un grande interesse per le polemiche e gli scontri.
E proprio questa fase di rottura, paradossalmente, potrebbe essere l' occasione giusta per tornare sui corretti binari di un dialogo di cui, altrimenti, la cittadinanza e gli sportivi non comprenderebbero la chiusura.
Magari, ricominciando dalla richiesta di istituire un collegio arbitrale avanzata dalla NBS, che potrebbe essere di aiuto nel dirimere i dubbi interpretativi della convenzione e segnare anche l' avvio di una serie di "faccia a faccia" chiarificatori.
Non sembra, infatti, il momento di dividersi tra pro e contro qualcuno, né di avanzare scontri tra "campanili".
E' invece il momento di aprire gli occhi su una visione comprensoriale, considerando e unendo tutte le risorse disponibili nel territorio da Soverato a Guardavalle.
Forse, cercando di dare qualche elemento per valutare meglio la situazione, giova ricordare che le persone di S. Andrea avevano ormai stabilito un bel rapporto con le formazioni sportive.
Lo si vedeva non solo con il grande tifo in occasione delle partite ufficiali ma anche nel corso della settimana, quando gruppetti di giovani andavano a seguire persino gli allenamenti.
Per S. Andrea, inoltre, essere teatro di importanti eventi agonistici, anche a livello nazionale, si tratta di pubblicità positiva, veicolata da un magnifico vettore di messaggi positivi qual è lo sport.
In conclusione, si chiuda questa brutta pagina, si rescinda magari anche la convenzione attuale con le due società ma si cerchi di riprendere, da subito, un costruttivo confronto.

L' amministrazione vuole chiudere il rapporto con le due società

Purtroppo, si allarga il solco tra Comune di S. Andrea e Frigorcarni e NBS, le società sportive soveratesi che utilizzano il palazzetto dello sport andreolese.
L’ amministrazione intende rescindere la convenzione con le società per loro inadempienza contrattuale.
“Le due società sono morose nei confronti del comune - ha sottolineato il sindaco Maurizio Lijoi – la Frigor deve 12mila euro, la NBS circa 4mila e di fronte alle nostre sollecitazioni ufficiali hanno sempre fatto orecchio da mercante”.
Per questo, l’ amministrazione ha deciso di chiudere il rapporto, “dando mandato ad un legale per il recupero dei crediti” ha sottolineato Lijoi.
Il canone di 40 euro all’ ora, che ha sollevato le ire dei dirigenti soveratesi è previsto dalla convenzione sottoscritta dalle società nel mese di ottobre.
“Una convenzione che anche altre società sportive del comprensorio hanno firmato e rispettano – ha ricordato Lijoi – e a nulla valgono le interpretazioni opportunistiche dell’ art. 9 del patto, vantando il diritto ad una inesistente riduzione”.
Tale articolo, infatti, prevede che la riduzione di un terzo del canone spetti solo alle società iscritte, oltre che al Coni, anche all’ albo comunale sportivo di S. Andrea. “Nessuna delle due società risulta iscritta – evidenzia l’ assessore allo sport Christian Cosentino che aggiunge – i due dirigenti hanno assunto atteggiamenti pretestuosi”.
L’ assessore ha ricordato che “addirittura, per andare incontro alle loro esigenze, ad agosto e settembre abbiamo concesso l’ utilizzo dell’ impianto per gli allenamenti senza nulla chiedere”. “Noi vogliamo solo il rispetto delle regole” ha spiegato il consigliere Pino Commodari. Un’ indignazione che ha trovato sfogo anche nel vicesindaco Giuseppe Stillo. “Dichiarazioni – ha riferito – che mirano solo a screditare la nostra immagine definendoci insensibili e "terroristi sportivi"”.
Parole, dunque, che hanno indurito il Comune: “i margini per ricomporre non ci sono – ha chiuso il sindaco – chiedano scusa alle persone che hanno offeso, in particolare alla responsabile del servizio finanziario, paghino il dovuto e allora potremo sederci al tavolo per parlare di una nuova convenzione, che sarà però diversa e ben più rigida dell’ attuale, con fidejussioni a garanzia dei crediti”.

Palazzetto dello sport: è scontro tra le società sportive soveratesi e l' amministrazione comunale

Riflettori spenti nel palazzetto dello sport di S. Andrea.
E' rottura infatti tra la locale amministrazione comunale e le due società sportive soveratesi Volley Frigorcarni e NBS (Nuovo Basket Soverato), che domenica hanno dovuto disputare le partite casalinghe al Palagiovino di Catanzaro.
La discordia nasce da questioni essenzialmente economiche: il Comune, infatti, avrebbe chiuso loro l' accesso al palazzetto per "morosità" pregressa. Le cifre dovute, ha riferito l' amministrazione, si aggirerebbero intorno ai 12mila euro per la pallavolo e 4mila per il basket.
I due club hanno spiegato le proprie ragioni in una conferenza stampa tenuta nei giorni scorsi a Soverato.
La loro posizione, intanto, è che l' accesso alla struttura sportiva gli è stato tolto senza alcun preavviso, la missiva di sollecito per esibire le prove di avvenuto pagamento pena la chiusura del palazzetto, infatti, sarebbe stata recapitata agli interessati a termini ormai scaduti. L' altro aspetto, invece, investe la tariffa di 40€ per ogni ora di utilizzo, troppo elevata per le condizioni d' uso.
Nella ricostruzione della vicenda, le società soveratesi sono partite sin dal mese di settembre, quando fecero richiesta per l' utilizzo della struttura andreolese.
"Il Sindaco, Dr Lijoi, - spiega Roberto Trimboli della NBS - ci ha accolto con grande gentilezza e ci ha comunicato la disponibilità della struttura a patto che le società si fossero fatte carico delle spese sostenute dal Comune per l'apertura della struttura. Rapido calcolo: ritenevamo di dover pagare luce, gas, magari un contributo sulla pulizia, accettiamo".
Si passa così al mese di ottobre, il mese degli accordi ufficiali.
"L' assessore Cosentino - ricorda ancora Trimboli - convoca le società e sottopone alla loro approvazione una convenzione con un costo di 60€ ( sessanta/00 euro) per ora di utilizzo. Le società esternano le loro perplessità e l'Amministrazione “concede” uno sconto di 20€. La tariffa Standard di 40€ viene comunque contestata dalle Società che però sono obbligate a firmare la concessione poiché, dopo la disponibilità del Sindaco, avevano comunicato alle rispettive federazioni il “Palasantandrea” come campo ufficiale di giuoco".
Le società soveratesi avrebbero a più riprese manifestato lamentele sul costo "che non poteva essere lo stesso per eventi casuali e sporadici e per attività svolte con continuità come le nostre" sottolinea Trimboli che a sostegno della sua tesi aggiunge: "più volte sono stati mostrati agli amministratori tariffari di altri comuni con strutture più grandi e più importanti ma con prezzi molto inferiori. Tutti i tariffari a livello nazionale tengono conto della diversa tariffazione da addebitare per eventi singoli “una tantum” ed interventi continuativi come allenamenti e stagioni intere all'interno della struttura".
Ma Trimboli lamenta anche un deficit di comunicazione diretta con l' amministrazione: "ho più volte chiesto al responsabile dei servizi sportivi e agli amministratori appuntamenti ed incontri per trattare il caso del canone da pagare, senza però oottenere mai risposte e venendo, anzi, attaccati per iscritto".
Proprio riguardo il canone orario fissato per l' utilizzo del palazzetto, il responsabile dell' NBS spiega che nella convenzione firmata ad ottobre sarebbe inclusa la possibilità "di un abbattimento del canone per le società iscritte al Coni e alle federazioni nazionali (c.d. "Tariffa beta")".
Un' interpretazione che però è stata rigettata dall' amministrazione comunale. "Le società - ha spiegato l' assessore Cosentino - devono si essere al Coni ma anche all' albo comunale delle società sportive del nostro Comune per beneficiare della tariffa agevolata e nessuna delle due soveratesi rispetta entrambe le prescrizioni".
Sul punto si innesta così una netta diversità di interpretazione: "l’art. 12 della concessione - mette in evidenza Trimboli - indica come iter di “risoluzione delle controversie in relazione all’interpretazione “ non la chiusura sic et simpliciter della struttura ma l’istituzione di un collegio arbitrale".

domenica 10 febbraio 2008

Soveria-Simeri 2 US Andreolese 1

Sconfitta esterna per l' US Andreolese.
Sul campo del Soveria-Simeri, i ragazzi di mister Ritorto, decimati dall' influenza e dagli infortuni, hanno incassato due reti.
La formazione di casa ha dunque vendicato la sconfitta subìta nella partita di andata, portandosi a +1 in classsifica sulla squadra di S. Andrea.

sabato 9 febbraio 2008

L' Andreolese in trasferta

Nella seconda giornata di ritorno del campionato di Terza categoria, l' US Andreolese di mister Ritorto fa visita al Soveria Simeri.
Una formazione che viaggia quasi appaiata all' Andreolese.
Venti, infatti, sono i punti in classifica per il Soveria-Simeri e 22 per l' US Andreolese.
All' andata, la formazione di S. Andrea ha vinto tra le proprie mura per 3-2. La partita, dunque, si annuncia impegnativa.

L' incidente stradale di sabato mattina

Due feriti lievi e tre auto coinvolte nella pericolosa carambola stradale di questa mattina sulla Statale 106 a S. Andrea Marina.
Le tre auto, una Fiat Idea, condotta da G.N. di Badolato, una VW Golf guidata da S.V. di Guardavalle e un’ altra Golf, alla cui guida si trovava C.M. di Vibo Valentia, hanno impattato intorno alle 11, al Km 156 della Statale Jonica, all’ ingresso del centro abitato di S. Andrea.
I mezzi procedevano tutti in direzione nord, quando, giunti all’ altezza del passaggio a livello, probabilmente a causa di un rallentamento improvviso del traffico, si è innescata la serie di tamponamenti.
La Fiat Idea, che arrivava dal lungo rettilineo di Isca Marina, ha impattato contro la prima Golf che, a sua volta, è andata a sbattere contro l’ altra. Forse, la manovra di svolta di una quarta auto che si trovava davanti alle altre tre potrebbe essere all’ origine del rallentamento da cui è scaturito l’ incidente.
Impatto che, tra l’ altro, si è verificato in uno dei tanti tratti della Statale 106 caratterizzato da margini di manovra praticamente inesistenti.
Sul posto è intervenuto il Suem 118 della postazione di Isca Marina. Per il conducente della Fiat Idea e per il giovane di Guardavalle, che ha subìto l’ urto da dietro, si sono rese necessarie le cure dei sanitari presso l’ Ospedale di Soverato. Fortunatamente, nessuno dei due è risultato ferito in maniera grave, anche se il violento urto ha causato loro diverse contusioni e qualche piccola frattura, guaribile comunque in pochi giorni.
I carabinieri del nucleo radiomobile di Soverato e della stazione di Isca hanno effettuato i rilievi per ricostruire l’ esatta dinamica del sinistro.
Disagi per il traffico veicolare, particolarmente intenso in quelle ore, che ha subìto notevoli rallentamenti fino a mezzogiorno.

Incidente stradale

Tre autovetture coinvolte e due feriti nell' incidente stradale di questa mattina.
Poco prima delle 11, nei pressi del passaggio a livello, al Km 156 della Statale 106, una Fiat Idea si è schiantata contro una VW Golf grigia che procedeva nella stessa direzione nord. L' auto investita, a sua volta, è finita contro un' altra Golf che, stando ad una prima ricostruzione, era ferma in attesa della svolta a sinistra di un altro mezzo.
Traffico in tilt fino a mezzogiorno.
Nelle prossime ore, maggiori informazioni sull' accaduto.

venerdì 8 febbraio 2008

Superficialità o incompetenza?

Incendi: mancato stanziamento fondi Ue a 9 regioni
C'erano i requisiti ma le domande erano zeppe di errori.
(ANSA)-BRUXELLES, 8 FEB- Mancato stanziamento di finanziamenti previsti dal Fondo europeo di solidarieta' per le zone colpite dagli incendi dell'estate scorsa. Nove le regioni italiane interessate: Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria, Basilicata, Emilia Romagna, Umbria e Marche, Sicilia. Avevano tutti i requisiti, ma ci sono stati errori nelle domande:in alcuni casi non e' stata indicata l'entita' del danno ne' la data degli incendi, in altri era sbagliata la data dei roghi.

Fonte: sito Ansa

Incontro amministrazione-cittadinanza

Saranno illustrate domani alle 18 le linee guida del piano spiaggia.
L' incontro tra amministrazione comunale e cittadini si terrà presso la sala consiliare della delegazione in Marina.

Oltre 10mila visite

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Un grazie a tutti i visitatori!
Francesco Ranieri

Sottopasso ferroviario. Riprendono i lavori?

I più fortunati sarebbero i badolatesi, il cui sottopasso ferroviario è già a buon punto.
Di più dovrebbero invece attendere i cittadini di S. Andrea e S. Sostene, le cui strutture sono ancora del tutto informi. Ma il cammino verso la costruzione dei sottovia pare possa riprendere presto.
“Operativi intorno al 15 febbraio”. Questa è l’ indicazione di massima fornita da RFI sulla ripresa definitiva dei lavori. I loro cantieri erano bloccati ormai dal mese di agosto, quando alcuni problemi avevano portato alla rescissione del contratto da parte di RFI verso la ditta appaltatrice di allora, la ATI Forester.
La società ferroviaria aveva proceduto ad assegnare l’ appalto, come previsto dalla legge, alla ditta giunta seconda nella gara di assegnazione dei lavori. Un modo, questo, per sveltire i tempi di ripresa dell’ attività, senz’ altro più breve di un’ eventuale nuova gara d’ appalto, che avrebbe fatto slittare di molto i tempi d’ attesa. Una situazione che i tre paesi avrebbero mal sopportato. S. Sostene, infatti, si ritrova ancora con l’ accesso al mare bloccato dal 2006. Per chi abita in quella zona, l’ unico accesso al mare è costituito da una strada percorribile in maniera problematica o attraverso un tortuoso e lungo percorso.
A S. Andrea, invece, un’ enorme buca, oggi piena d’ acqua, rappresenta l’ unico, e peraltro tardivo, intervento realizzato per la costruzione della struttura viaria.
In una situazione migliore è invece Badolato, dove i lavori, in maniera molto rapida, erano già arrivati a buon punto. Infatti, il sottovia è praticamente già fatto, restando da effettuare degli ultimi lavori che non dovrebbero richiedere molto tempo. Per la prossima estate, dunque, i badolatesi potrebbero già usufruire del sottopasso.
Speranza che accomuna i tre paesi, anche se il condizionale resta d’ obbligo, alla luce dello scetticismo che ormai regna su questi lavori. In ogni caso, i passi finora compiuti sono certi e regolari. E’ stata espletata con successo una serie di adempimenti burocratici, volti ad accertare la capacità tecnico-finanziaria e la regolarità contributiva della nuova ditta che è stata incaricata per l’ esecuzione dei lavori. Si tratta ancora di una ATI (Associazione Temporanea di Imprese).
Il 21 gennaio scorso, RFI ha ricevuto la documentazione richiesta, anche se resta ancora da ottenere, trattandosi appunto di una ATI, l’ atto costitutivo di questa associazione di imprese. “Ipotizzando che tale atto venga trasmesso nei prossimi giorni, i lavori riprenderebbero entro il mese di febbraio 2008” spiega l’ ing. Calogero Parla, del Centro Operativo RFI di Napoli.

mercoledì 6 febbraio 2008

Sulla serata di martedì. Alcuni video

Un altro successo. Cos' altro dire del martedì grasso andreolese dopo la già grande partecipazione vista domenica con la sfilata dei carri allegorici ?
Poteva apparire difficile ripetere in pochi giorni una manifestazione di successo e spingere la gente ad uscire col freddo e la pioggia. Eppure è stato possibile.
Ha iniziato il gruppo folk I Pignatari, con la settima edizione della Sagra del maiale e con il loro intrattenimento musicale tradizionale.
Ma la serata è stata man mano un crescendo, fino all' atteso corteo "funebre-grottesco" per il Carnevale.
Le associazioni andreolesi, Pro-loco e Circolo Culturale, hanno davvero svolto un buon lavoro e il resto l' ha fatto la fantasia dei partecipanti con le loro maschere.
O meglio, più che maschere sono stati inventati dei veri e propri personaggi, di cui ognuno ha interpretato la parte.
Divertimento ed allegria sono state le due parole d' ordine della serata, che si è conclusa con un megaballo in piazza Martin Luther King. Le immagini della piazza gremita di gente potete vederle cliccando sui seguenti links:

Foto corteo "Morte di Carnevale"



























































Foto 7^ Sagra del maiale
















lunedì 4 febbraio 2008

La sfilata dei carri

Proprio una gran bella serata.
Una festa riuscita la "prima parte" del Carnevale in festa 2008, nonostante la pioggia avesse tentato un' "azione di disturbo".
La sfilata dei carri allegorici ha attirato, sin dal primo pomeriggio, tantissima gente, lasciando le strade e la piazza M.L. King gremite fino a tarda sera.
Coriandoli, colori e musica, bambini (ma anche adulti) in maschera hanno incorniciato la sfilata, che ha percorso le vie della Marina e del paese e ha raggiunto la Villa della Fraternità, radunandosi per la premiazione finale nella piazza M.L. King.
Il carro dei "Puffi" è risultato vincitore ma un premio andrebbe consegnato a tutti coloro che hanno partecipato, dimostrando fantasia e spirito ironico, unitamente alla voglia di divertirsi e di far divertire.
La musica e il ritmo del gruppo musicale reggino "Gozzasamble" ha coinvolto tutti i presenti in vorticose e trascinanti danze. Un bel concerto, che si è protratto per l' intera serata. Anche dopo la pioggia, infatti, la gente è rimasta sotto i portici ad ascoltare una "jam session" del gruppo di Roccella Jonica.
Molto valida poi si è dimostrata la simpatica idea del carro fuori concorso "Arrusta e mangia".
Un vero e proprio carro di servizio su cui è stata allestita la cucina con griglia che ha preparato i cibi della serata.
L' organizzazione si è dunque rivelata ancora una volta perfetta e originale, in grado di gestire la manifestazione.
Soprattutto, ha messo in risalto la validità della collaborazione tra le associazioni andreolesi.
A partire dalla Pro-loco, che ormai inizia a fare la parte del leone, per giungere al Circolo Culturale Corrado Alvaro e al Gruppo Folk i Pignatari, che hanno lavorato sin dal mattino per allestire la piazza ed il palco per il concerto.
E domani (martedì), alle 19 in piazza M.L. King, proprio il Gruppo Folk organizza la 7^ Sagra del maiale, col patrocinio dell' amministrazione provinciale .
Seguirà poi, alle 21:30, il corteo la "Morte di Carnevale".

Alcune foto della sfilata






















sabato 2 febbraio 2008

Partita anticipata. Pareggio per l' US

1-1 il risultato finale.
Si apre nel segno del pari il girone di ritorno per l' S Andreolese. Stesso risultato dell' andata contro i catanzaresi della Kennedy.
Le due squadre hanno giocato oggi pomeriggio, anticipando la partita in programma domenica 3 febbraio.
La decisione è stata presa in considerazione del fatto che domani è Carnevale e nel pomeriggio è in programma la sfilata dei carri allegorici.
Tornando alla partita giocata, ancora risultato di parità, dunque, tra le due compagini.
Per i colori di casa è andato a segno Frustagli.

Calcio: La prima giornata di ritorno

US Andreolese - SSD Kennedy J.F.

Appuntamento domenica alle 14:30, presso il campo "A. Lucifero" di S. Andrea Marina per l' inizio del girone di ritorno del campionato di Terza Categoria girone G.
La squadra di mister Ritorto ri-affronta i quotati catanzaresi della Kennedy. Dopo il pareggio della prima giornata, giocata il 27 ottobre, l' Andreolese proverà ora ad ottenere i tre punti, anche se la formazione ospite viaggia nelle zone alte della classifica (è terza) con ben 29 punti.

Area protetta, il protocollo d' intesa

E' stato inserito in SantandreaBlog il protocollo d' intesa per la costituzione di un' area protetta, siglato nell' aprile 2007 tra Comune di S. Andrea e Legambiente.
Per ragioni di omogeneità d' argomento, il post è stato inserito con data 24 gennaio, collegandolo così al già pubblicato progetto di area protetta.
Lo potete leggere cliccando sul seguente link:

http://santandreainfo.blogspot.com/search/label/Documenti