domenica 9 marzo 2008

Pareggio casalingo per l'US. Follia in campo dopo il triplice fischio

E' finita 3-3 la partita tra Us Andreolese e Casciolino.
Un peccato per i locali, che si erano trovati in vantaggio (3-1) per buona parte del secondo tempo, dopo aver chiuso il primo su un convincente 2-0.
Ma il risultato finale perde significato a causa della mischia furibonda scoppiata a match concluso.
Mentre le formazioni rientravano negli spogliatoi, infatti, si è verificato uno spettacolo indecente: un mucchio selvaggio in cui numerosi giocatori, di entrambe le formazioni, si accapigliavano e se le davano di santa ragione. Ad un certo punto, si è reso necessario l'intervento dei carabinieri per riportare la ragione. Ben quattro le pattuglie dell'Arma giunte presso il campo "A. Lucifero" a dare man forte ai colleghi della locale stazione.
C'è ormai molta stanchezza e insofferenza verso questi sgradevoli episodi, dettati dalla stoltezza e non certo dall'agonismo.
Tra l'altro, alla partita assistevano anche bambini e ragazzi. Se questo deve essere l'esempio positivo dello sport...

3 commenti:

christian ha detto...

Caro Francesco,mi permetto di lasciare un commento a questo tuo intervento,anche perchè a mente fredda si è sempre più lucidi per poter analizzari i fatti.Concordo con te nel condannare certi gesti che andrebbero evitati a prescindere.E' pur vero che in determinati momenti,quando si arriva da una trafila di risultati compromessi non per colpa propria,alcune reazioni sono quasi naturali.Certo è difficile che chi non abbia mai calcato una campo di pallone riesca a capire queste cose(non mi riferisco solo a te).Questo non giustifica certo le reazioni.Quindi credo che tu abbia fatto bene a denunciare simili atti,così ora come mi aspetto da te una ferma presa di posizione a favore dell'andreolese per i torti arbitrali subiti in questo anno,che determineranno sicuramente il non accesso ai play off (obbiettivo prefissato ad inizio stagione).Se vuoi bene all'andreolese e credi in essa questo è il momento di dimostrarlo.Mi aspetto che tu le dia voce perchè puoi e sai benissimo quale peso avrebbe un tuo articolo,non dico contro la lega,ma a chiarimento delle posizioni e delle ragioni dell'andreolese,soprattutto ora che ne ha bisogno.Tu sai bene che questa è una società formata da persone oneste che ci rimettono sicuramente di tasca e non hanno alcun interesse proprio,che non fanno pressioni sugli arbitri o minacce agli ospiti,che hanno sempre tenuto un comportamento ligio e rispettoso.I giocatori sono ragazzi che per una settimana dedicano il loro tempo per regalare a S. Andrea le domeniche un momento di svago e che evidentemente credono ancora nello sport e nell'onestà,ma evidentemente questo non basta,io l'ho sempre detto che i risultati sul campo e a fine stagione non sono determinati dai valori in campo ne dalle qualità tecniche.Le domeniche ci si presenta in campi "caldi" dove i 3 punti vanno lasciati per forza,dove la lega manda arbitri alla prima esperienza i quali subiscono l'influenza del pubblico di casa,campi dove ti trovi gente in campo che magari ha anche precedenti penali che la lega conosce ma fa finta di non conoscere realmete.L'onestà purtroppo non paga.Per cui anche i giocatori dell'andreolese non vanno condannati,non dico neanche capiti perchè significherebbe giustificare i gesti di ieri,ma sicuramente tutelati e difesi contro chi ha ordito determinate trame e ti invito a documentarti meglio perchè ci sono dei retroscena su questa partita che tu non conosci.Non è bella l'immagine che hai tracciato sul blog ne la foto che hai messo.Ricordiamoci che certe notizie viaggiano sull'etere e l'immagine che descriviamo è quella del paese in cui abitiamo.Troppe volte si da voce alle cose negative o che (capisco) fanno cronaca e quindi "odiens",mentre avvolte iniziative che meriterebbero maggiori spazi (vedi Raduno Corale e concerto con Cheryl Porter)passano quasi di striscio,senza neanche una foto,una menzione degna di un evento che ha portato a S.Andrea quasi mille persone da tutta la Calabria con un ospite internazinale di un certo calibro,cose che non succedono spesso non solo a S.Andrea ma neanche nel comprensorio.Da persona matura e responsabile quale ti reputo,con stima,credo che saprai dar voce ad una parte del tuo paese che ha bisogno di essere ascoltata.L'andreolese è di tutti.Spero prenda questo mio commento con la giusta serenità.Ciao a presto.

Francesco Ranieri ha detto...

Caro Christian, i commenti sono sempre ben accetti, così come anche le critiche, “sale e pepe” del confronto civile. Mi fa piacere che concordi con la condanna verso tali episodi. D’altro canto, mi preme evidenziare come nel post non abbia certo addossato la colpa dei disordini a precise persone o ad una delle due società sportive. Pertanto, pur non essendo a conoscenza dei retroscena della partita, ho ritenuto comunque di dover condannare l’accaduto nella sua generalità. Del resto, è quanto faccio, quando si verificano episodi del genere, anche nel corso delle cronache e telecronache che svolgo per conto della Gazzetta del Sud (dal 2004) e per l’emittente televisiva Telejonio (dal 2006). Pur non avendo giocato a livelli agonistici, dunque, penso di averne viste tante e confesso di provare stanchezza e insofferenza di fronte a partite di calcio che si trasformano in sgradevoli zuffe. L’intervento dei carabinieri è stato la cartina di tornasole della tensione scoppiata a fine partita. Un intervento che a qualcuno potrà pure essere parso eccessivo o, a detta di altri, giunto su richiesta degli ospiti che in settimana avevano espresso dei timori (mi sento di poter dire infondati, essendo il nostro paese ancora estraneo a fenomeni di violenza gratuita) verso il match di S. Andrea. Ma non dimentichiamo quanto accade proprio sui campi minori, con risse che sfociano in gravi ferimenti, alle volte anche accidentali. Basta, infatti, uno spintone di troppo, una persona che inciampa battendo violentemente la testa da qualche parte e le conseguenze possono essere molto serie. Giusto a fine gennaio, su tutti i campi di calcio è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo di Ermanno Licursi, dirigente della Sammartinese Calcio (campionato di Terza Categoria), morto il 26 gennaio 2007 proprio nel corso di una rissa a fine gara sul campo di Luzzi (CS). Una tragedia che dovrebbe far riflettere… Permettimi, inoltre, di contestare la logica della “pesa” tra la pubblicazione di eventi negativi e quella di eventi positivi che si verificano a S. Andrea. Come giornalisti siamo chiamati ad un’opera di testimonianza del “reale”, positivo o negativo che sia. La scelta di privilegiare un colore della cronaca, mettendone in ombra altri, non rientra nella lista dei doveri di un mestiere che, innanzitutto, è chiamato a registrare e comunicare notizie di interesse pubblico (qualcosa di diverso da un generico concetto di audience) e i fatti di domenica rientrano indubbiamente in questa categoria. Infine, anche se assenti sul blog, molti eventi andreolesi “positivi” (e il raduno dei cori con la Porter è uno di questi) sono stati da me puntualmente seguiti per la carta stampata o la Tv, come del resto spero che tu abbia avuto modo di apprezzare in questi mesi. Resto ora in attesa di comunicazioni ufficiali da parte dell’US in merito alle vicende arbitrali da te citate, e nel salutarti cordialmente ti invito a dare un’occhiata al resoconto della partita pubblicato alla pag. 49 del numero odierno di CalabriaOra, in cui si legge testualmente: “[…] tifosi che troppo spesso dimostrano di essere solo macchine da guerra. [..] i sostenitori di S. Andrea hanno invaso il campo aggredendo tutta la squadra avversaria”… Ciao, a presto! Francesco

miku ha detto...

per quelli che come me non hanno mai calcato un campo di calcio e che magari assistendo ad una partita si distraggono facilmente è necessario un approfondimento completo riguardo a quanto asserisce il capitano dell'Andreolese, se non altro per dare un senso (se è possibile) all'accaduto.
chiedo al capitano di elencare tutte le partite di questo campionato dove l'Andreolese è stata diretta da arbitri peggiori di quelli che abbiamo avuto dal 2001 al 2006.
quali sono le partite il cui risultato è stato determinato da errori arbitrali a sfavore dell'Andreolese.
è giusto secondo il capitano che gente che dedica il proprio tempo libero e ci rimette pure qualcosa (tenendo conto anche delle proprie responsabilità)venga coinvolta inconsapevolmente in una situazione del genere?.
saprebbe anche dirci (visto che ne ha parlato)quale è la cifra che i dirigenti hanno rimesso da tre anni ad oggi?.
nel corso di questo campionato ci sono stati atteggiamenti antisportivi da parte di calciatori andreolesi nei confronti di dirigenti, avversari, arbitri, pubblico?
se si, puoi fare qualche nome?
visto che parli di retroscena sulla partita che non tutti conoscono, vuoi parlarne tu?
sai dirci quali provvedimenti ha eventualmente adottato la società per tutelarsi?
è probabile secondo te che la partita sia stata caricata eccessivamente e che i calciatori trovandosi sul 3 a 1 hanno voluto infierire e non riuscendoci hanno perso la testa e i 2 punti?