lunedì 22 ottobre 2007

Salvo Criscuolo ai Mondiali master di atletica

Ormai è diventato un' icona del nostro podismo, un simbolo di quella che è la disciplina "regina" dell' atletica leggera: la corsa su strada.
Insomma, in molti vi chiederete chi è il fantastico sessantatreenne nelle foto e in tanti, sicuramente, lo avrete anche riconosciuto, ricordandolo quando (diversi anni fa) allenava a S. Andrea la squadra di calcio femminile "Fiamma Crisal" oppure avendolo, magari, incontrato nel corso di qualche sua seduta di allenamento su strada.
Si tratta dell' atleta soveratese Salvatore Criscuolo, per tutti "Salvo", impegnato ai Mondiali "master" di atletica leggera. I World Masters Athletics Championships Stadia si sono svolti dal 4 al 15 settembre a Riccione e hanno visto la partecipazione di atleti di alto livello.
Salvo Criscuolo, del G.S. ASI Crisal, si è cimentato sui 2000 mt siepi nella categoria M60, con addosso anche i postumi di un' infiammazione al nervo sciatico. La sua è stata una performance, come sempre, generosa anche se il suo rilievo cronometrico finale è stato di 9' 34'', un tempo che non lo ha collocato tra i primi dieci classificati, come invece aveva programmato, dandogli un piazzamento al 17° posto assoluto. E' stato lo spagnolo Emilio De La Camara a giungere primo, col tempo di 7' 19''.
Ma l' aspetto curioso e affascinante sta nel fatto che la corsa di Salvo ha attirato l' attenzione non solo del pubblico, che applaudiva ad ogni suo salto degli ostacoli, ma anche degli altri atleti ed addetti ai lavori.
Un "atleta/medico/giornalista", Luca Speciani, nel suo racconto della manifestazione ha scritto queste parole: "...E le sorprese (e lo spettacolo) non mancano. C'è un italiano 60enne, magro e tonico, dalla bella corsa, che riesce ancora a saltare senza appoggiare il piede sull' ostacolo. E' un gesto sportivo stupendo da vedere, e mi incanto nel guardarlo passare..."(da www.lucaspeciani.it)
Per la cronaca, si parla di un ostacolo alto 71 cm, da saltare per 24 volte, con inclusi 5 passaggi nelle vasche.
Intanto, per Salvo Criscuolo è già tempo di guardare ai prossimi appuntamenti.
Pensando ai futuri Campionati Mondiali tra due anni e anche agli Europei 2008, la prova più vicina sarebbe stata quella di sabato 20 ottobre a Reggio Calabria, dove era in programma la prova del Campionato Regionale Individuale di corsa su pista FIDAL, in cui Criscuolo avrebbe partecipato nei 2000 siepi. Il maltempo, però, ha impedito la disputa della gara, rinviata a data da destinarsi.
Nel frattempo, Criscuolo prosegue nei suoi allenamenti ma anche nella sua "battaglia" per dare maggiore peso al podismo. Infatti, ormai da anni lancia appelli alle istituzioni politiche e sportive affinché siano realizzate strutture idonee agli allenamenti per la corsa su strada. Fino ad ora, però, le risposte non hanno portato nulla di concreto e gli atleti continuano ad allenarsi lungo le pericolose strade statali e provinciali.

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