giovedì 4 ottobre 2007

Sopralluogo agli scavi

Se si fosse trattato di archeologia forse saremmo stati tutti più contenti, a sette metri di profondità chissà quali tesori avremmo potuto trovare!
Invece, non di siti archeologici trattasi ma di un ben più banale sottovia ferroviario, il cui scavo è iniziato a luglio 2007 per fermarsi a ... luglio 2007?! Insomma, siamo di fronte al consueto andamento del lavori pubblici in Calabria. Oggi, però ci sono delle novità. Sembra, infatti, che la situazione di stallo si stia sbloccando.
Da parte di RFI è finalmente giunta una comunicazione nella quale si dice che è in atto la rescissione del contratto con la vecchia ditta appaltatrice (ormai inadempiente) e, in tempi brevi, si darà l' incarico ad una nuova società, quella giunta seconda nel 2005, quando fu effettuata la gara d' appalto.
Questa procedura permetterà di evitare le varie lungaggini burocratiche che, senz' altro, farebbero slittare la ripresa dei lavori su tempi improponibili. Non che oggi si sappia quando si riprenderà a scavare ma, almeno, la situazione non è caduta nel dimenticatoio e si sta lavorando per risolvere l' incomodo.
Oltretutto, non solo S. Andrea è coinvolto in questa spiacevole vicenda, infatti, l' appalto (lo potete leggere nel cartello in foto) prevedeva la costruzione di tre sottovia: Badolato, S. Andrea e S. Sostene. Ovviamente anche negli altri due paesi è tutto bloccato. Incertezza sui tempi per la ripresa dei lavori ma potrebbe trattarsi di pochi mesi.
Nota: il cartello in foto illustra quale avrebbe dovuto essere l' andamento dei lavori.

Nessun commento: