Testimoni avrebbero visto una Fiat Punto grigia sospetta.Se ne sono andati con le pive nel sacco gli ignoti che la notte scorsa hanno tentato di introdursi all' interno della tabaccheria Dante Betrò di S. Andrea Marina.
Erano da poco passate le due di notte, quando i ladri hanno forzato il portone d' ingresso dello stabile in cui è situata l' attività commerciale. In questo modo, ritenevano di entrare dalla porta posta sul retro, proprio all' interno del condominio, evitando così di dare nell' occhio lungo la via Nazionale, su cui affaccia l' ingresso principale della tabaccheria.
Non hanno però fatto i conti con i condomini, che hanno sentito i maldestri rumori causati dall' apertura forzata del portone e hanno lanciato subito l' allarme, avvertendo i proprietari di quanto stava accadendo..
I ladri si sono dunque dovuti fermare mentre erano alle prese col tentativo di aprire la porta blindata posteriore, dandosi rapidamente alla fuga e abbandonando anche un piccone nell' androne del condominio.
Nel giro di pochi istanti, il proprietario è giunto sul posto, mentre accorrevano anche due volanti del nucleo radiomobile dei carabinieri della Compagnia di Soverato.
Accertato che il furto, fortunatamente, non era andato a buon fine, si è proceduto ad effettuare i consueti rilievi da parte delle forze dell' ordine, mentre Dante Betrò, assieme ai figli, ha iniziato di buona lena a rimettere in sesto la porta forzata.
Testimoni, intanto, riferiscono di un' auto sospetta, una Fiat Punto grigia, che proprio durante la notte sarebbe stata vista allontanarsi a tutta velocità nelle vicinanze della tabaccheria.
Non hanno però fatto i conti con i condomini, che hanno sentito i maldestri rumori causati dall' apertura forzata del portone e hanno lanciato subito l' allarme, avvertendo i proprietari di quanto stava accadendo..
I ladri si sono dunque dovuti fermare mentre erano alle prese col tentativo di aprire la porta blindata posteriore, dandosi rapidamente alla fuga e abbandonando anche un piccone nell' androne del condominio.
Nel giro di pochi istanti, il proprietario è giunto sul posto, mentre accorrevano anche due volanti del nucleo radiomobile dei carabinieri della Compagnia di Soverato.
Accertato che il furto, fortunatamente, non era andato a buon fine, si è proceduto ad effettuare i consueti rilievi da parte delle forze dell' ordine, mentre Dante Betrò, assieme ai figli, ha iniziato di buona lena a rimettere in sesto la porta forzata.
Testimoni, intanto, riferiscono di un' auto sospetta, una Fiat Punto grigia, che proprio durante la notte sarebbe stata vista allontanarsi a tutta velocità nelle vicinanze della tabaccheria.
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